A Catania il servizio notifiche rischia di chiudere
Il Pd attacca: "I cittadini subiranno gravi disagi, è un'ulteriore testimonianza del fallimento dell'amministrazione". Presentata un'interrogazione al sindaco per i black out in vari quartieri della città
CATANIA - L'ufficio notifiche del Comune di Catania è stato sfrattato "per il mancato pagamento dei canoni di locazione da parte dell'amministrazione comunale". A dare la notizia è l'ufficio stampa del gruppo consiliare Verso il Partito democratico".Si tratta di un servizio di fondamentale ausilio all'attività giudiziaria, la cui chiusura, anche se temporanea - sottolinea la nota - provocherà sicuramente notevoli problemi ai cittadini catanesi".Il gruppo consiliare auspica "il più celere ripristino dell'attività dell'ufficio" e ritiene "indispensabile e urgente che l'amministrazione riferisca sulla reale situazione finanziaria e soprattutto esponga i percorsi e i programmi che intende attuare per superare questa grave crisi. Ulteriori remore per un efficace intervento costituirebbero la verifica del fallimento completo di questa amministrazione, che, in tal caso, dovrebbe immediatamente farsi da parte".I consiglieri Saro D'Agata, Giuseppe Berretta e Giuseppe Coco hanno poi presentato al sindaco Umberto Scapagnini un'interrogazione con richiesta di urgente risposta scritta in merito ai black out dell'illuminazione pubblica che da diversi mesi interessano intere zone della città, tra cui il quartiere di Librino e il Villaggio Sant'Agata. I consiglieri, sottolineando i rischi per l'ordine pubblico e l'incolumità di automobilisti, motociclisti e pedoni, chiedono di sapere "se e come questa amministrazione intenda trovare rimedio a questo ulteriore, grave problema della città"."A causa dei preparativi in vista dell'imminente trasloco - è scritto in una nota dell'ufficio stampa - l'Ufficio notifiche del Comune di Catania, in via Roccaforte, momentaneamente chiuso per motivi tecnici, riaprirà al pubblico nella medesima sede martedì prossimo, 14 gennaio 2007, alle ore 8,30.
11/01/2008 -LaSicilia.it
CATANIA - L'ufficio notifiche del Comune di Catania è stato sfrattato "per il mancato pagamento dei canoni di locazione da parte dell'amministrazione comunale". A dare la notizia è l'ufficio stampa del gruppo consiliare Verso il Partito democratico".Si tratta di un servizio di fondamentale ausilio all'attività giudiziaria, la cui chiusura, anche se temporanea - sottolinea la nota - provocherà sicuramente notevoli problemi ai cittadini catanesi".Il gruppo consiliare auspica "il più celere ripristino dell'attività dell'ufficio" e ritiene "indispensabile e urgente che l'amministrazione riferisca sulla reale situazione finanziaria e soprattutto esponga i percorsi e i programmi che intende attuare per superare questa grave crisi. Ulteriori remore per un efficace intervento costituirebbero la verifica del fallimento completo di questa amministrazione, che, in tal caso, dovrebbe immediatamente farsi da parte".I consiglieri Saro D'Agata, Giuseppe Berretta e Giuseppe Coco hanno poi presentato al sindaco Umberto Scapagnini un'interrogazione con richiesta di urgente risposta scritta in merito ai black out dell'illuminazione pubblica che da diversi mesi interessano intere zone della città, tra cui il quartiere di Librino e il Villaggio Sant'Agata. I consiglieri, sottolineando i rischi per l'ordine pubblico e l'incolumità di automobilisti, motociclisti e pedoni, chiedono di sapere "se e come questa amministrazione intenda trovare rimedio a questo ulteriore, grave problema della città"."A causa dei preparativi in vista dell'imminente trasloco - è scritto in una nota dell'ufficio stampa - l'Ufficio notifiche del Comune di Catania, in via Roccaforte, momentaneamente chiuso per motivi tecnici, riaprirà al pubblico nella medesima sede martedì prossimo, 14 gennaio 2007, alle ore 8,30.
11/01/2008 -LaSicilia.it
Attenzione:la foto del bacio della mano è estranea all'articolo ripreso dal sito de La Sicilia
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