COMUNICATO
Dopo le recenti elezioni Bossi reclama a gran voce l´attuazione del federalismo fiscale. Tutti ormai sanno che si tratta di lasciare le risorse raccolte dal fisco all'uso ed alla gestione delle Regioni che le forniscono pagando le imposte. Il travaso di risorse a favore di Regioni più povere, in cui il gettito fiscale è minore, potrebbe non essere escluso, ma resta subordinato a criteri e condizionamenti tutti da determinare. Secondo La Lega Nord, sulla base di quanto asserito dalla stessa in campagna elettorale, per dieci anni il 90% delle risorse deve rimanere al Nord (tasse dirette ed indirette, Irpef e Iva) e deve essere destinato prevalentemente alla realizzazione delle opere pubbliche e delle infrastrutture. Una terapia d'urto per risollevare il Nord e la sua economia (sic!). Per il PdSUD si deve parlare di Federalismo fiscale solo dopo che lo Stato avrà chiuso il debito con la Sicilia. Oltre 100 miliardi di euro !
E solo dopo che lo Stato avrà destinato risorse sufficienti per consentire alle Regioni del Sud di ridurre il grave deficit economico con quelle più ricche del Centro-Nord. Solo allora la Sicilia potrà prendere in considerazione l´ipotesi del federalismo fiscale. Non prima. Oggi, infatti, la percentuale del Pil pro-capite espresso in standard di potere d´acquisto, considerando la media Ue pari a 100, colloca il Nord Ovest al 135%, il Sud al 73%.
Per il PdSUD, l´unica cosa condivisibile proposta dalla Lega Nord è il referendum sulla fattibilità del Ponte sullo Stretto che coinvolga siciliani e calabresi.
Il PdSUD preannuncia, sin da ora, liste autonome alle prossime amministrative siciliane ed ha già determinato la data del 12 Luglio per il primo congresso che, simbolicamente, avrà luogo a Lampedusa per evitare che la neo-senatrice italiana, la leghista di Lampedusa Angela Maraventano, possa illudersi di portare avanti, magari con il sostegno della nuova Lega di governo, la sua sconclusionata proposta di annettere Lampedusa di Sicilia ad una delle piu' efficienti roccaforti amministrative del Nord Italia: la provincia di Bergamo.
Erasmo Vecchio - Coordinatore regionale PdSUD
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