Kamikaze
Un giorno di sole splendente sulla piazza del mercato:
voci e colori diffondono sorrisi,
uniscono mani innocenti.
La vita brulica nei corpi senza bandiere.
Occhi assassini s'aggirano muti,
schivando sguardi cercando gioie da spegnere.
Ogni passo pesante come la morte
rimbomba nei vuoti del cuore
ansimante prima dell'ultimo battito.
Trema
quel folle dito tastando
il bottone rosso di sangue.
L'incoscienza finale,
poi tutto è polvere.
Cenere i sentimenti di pace,
briciole di pelle tappezzano le nude pietre,
esalazioni sanguigne oscurano il cielo acre di odio.
La speranza è in frantumi,
solo cocci di tristezza amari come il fiele per chi resta.
Le anime perse agitano
disperate le braccia
implorando di fermare la vendetta.
Nessuno le bada.
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