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Ecco alcuni dei blogs che hanno ricevuto e pubblicato il mio intervento sul 25 aprile in Sicilia...
Ci siamo, anche in Sicilia, il rito della ricorrenza del 25 Aprile, dei festeggiamenti per la liberazione dal fascismo e dal nazismo, del ricordo della Resistenza partigiana.
Anche in Sicilia, manifestazioni,convegni e volantini all’insegna della ritrovata libertà dopo il ventennio nero, la fame e la guerra.Ma...
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www.mpa-italia.it/post_it/index.php?page=2
Autore: Orazio Vasta Città: Catania
N°: 6040 25/04/2008, 17:33pm
Quale 25 Aprile... in Sicilia?
Autore: Orazio Vasta Città: Catania
N°: 6040 25/04/2008, 17:33pm
Quale 25 Aprile... in Sicilia?
Ci siamo, anche in Sicilia, il ritodella ricorrenza del 25 Aprile, dei festeggiamenti per la liberazione dal fascismo e dal nazismo, del ricordo della Resistenza partigiana...
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NEWS E COMUNICATI
Quale 25 Aprile... in Sicilia?
Ci siamo, si è già iniziato, anche in Sicilia...
Quale 25 Aprile... in Sicilia?
Ci siamo, si è già iniziato, anche in Sicilia...
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orazio vasta scrive:
Quale 25 Aprile… in Sicilia?...
Quale 25 Aprile… in Sicilia?...
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Maria Ravidà scrive:
"Mi fa piacere trovare una persona che la pensa come me. La invito a leggere il post n. 12 del 25.11.2007 lasciato come commento al blog dell’On. Musumeci del 19.11.2007 “Il progetto politico de La Destra si rivolge ai delusi della Cdl”. La storia della nostra Terrà è questa, altro che l’autonomismo proclamato in questi ultimi mesi! Ma, purtroppo, la gente piuttosto che studiare e imparare dal nostro passato preferisce ascoltare le chimere di chi ancora oggi applica uno dei più consolidati principi del potere imperiale di Roma…… panem et circensem….. così non si ha modo di pensare nè di capire quanto si è oppressi e presi in giro".
"Mi fa piacere trovare una persona che la pensa come me. La invito a leggere il post n. 12 del 25.11.2007 lasciato come commento al blog dell’On. Musumeci del 19.11.2007 “Il progetto politico de La Destra si rivolge ai delusi della Cdl”. La storia della nostra Terrà è questa, altro che l’autonomismo proclamato in questi ultimi mesi! Ma, purtroppo, la gente piuttosto che studiare e imparare dal nostro passato preferisce ascoltare le chimere di chi ancora oggi applica uno dei più consolidati principi del potere imperiale di Roma…… panem et circensem….. così non si ha modo di pensare nè di capire quanto si è oppressi e presi in giro".
IL POST N.12 a cui fa riferimento Maria:
"Maria Ravidà scrive:
Caro Nello, complimenti per il Tuo prestigioso incarico, sono sicura che porterai in alto e per come merita, il nome della nostra Sicilia, poiché Sei l’unico fra tutti i nostri parlamentari siciliani che non hai mai dimenticato la nostra terra e soprattutto le nostre origini.Potevamo essere una Regione veramente autonoma, e non solo sulla carta, se soltanto i nostri deputati avessero avuto il coraggio, come hai fatto Tu, di rompere i legami di sudditanza acritica nei confronti del “centralismo romano”.Sai come la penso riguardo “La Destra”, e spero vivamente che saremo uniti ma nella diversità. Come Tu ben sai, e come tante volte ho detto, Noi Siciliani abbiamo una Storia e principalmente una bandiera da difendere, una bandiera adottata con atto pubblico rogato dal notaio Benedetto da Palermo dopo i Vespri Siciliani, nel lontano 3 aprile 1282 sulla quale è scritto ANTUDO – ANimus TUus DOminus ovvero Il Coraggio è il Tuo Signore. La stessa bandiera che nel lontano 1943, come testimoniano tanto l’On. Prof. Andrea Finocchiaro Aprile (capo e fondatore del MIS) nel suo intervento a Partitico il 20 agosto 1944, quanto lo studioso siciliano, Duca di Cercaci, Francesco Paternò Castello nel libro IL MIS (1977) , durante l’invasione angloamericana dell’isola, gli indipendentisti siciliani sventolavano presentandosi alle truppe occupanti, e con su scritto il fatidico motto del Vespro “Antudo”.Questa è la Nostra Storia.Abbiamo bisogno di un partito che ci rappresenta per quello che siamo, con i nostri pregi e i nostri difetti, senza rinnegare niente del nostro passato.Un popolo che dimentica il proprio passato è incapace di far fronte al proprio presente ed è condannato a diventare vittima del proprio futuro. Alterius non sit qui suus esse potest.Ad maiora".
Caro Nello, complimenti per il Tuo prestigioso incarico, sono sicura che porterai in alto e per come merita, il nome della nostra Sicilia, poiché Sei l’unico fra tutti i nostri parlamentari siciliani che non hai mai dimenticato la nostra terra e soprattutto le nostre origini.Potevamo essere una Regione veramente autonoma, e non solo sulla carta, se soltanto i nostri deputati avessero avuto il coraggio, come hai fatto Tu, di rompere i legami di sudditanza acritica nei confronti del “centralismo romano”.Sai come la penso riguardo “La Destra”, e spero vivamente che saremo uniti ma nella diversità. Come Tu ben sai, e come tante volte ho detto, Noi Siciliani abbiamo una Storia e principalmente una bandiera da difendere, una bandiera adottata con atto pubblico rogato dal notaio Benedetto da Palermo dopo i Vespri Siciliani, nel lontano 3 aprile 1282 sulla quale è scritto ANTUDO – ANimus TUus DOminus ovvero Il Coraggio è il Tuo Signore. La stessa bandiera che nel lontano 1943, come testimoniano tanto l’On. Prof. Andrea Finocchiaro Aprile (capo e fondatore del MIS) nel suo intervento a Partitico il 20 agosto 1944, quanto lo studioso siciliano, Duca di Cercaci, Francesco Paternò Castello nel libro IL MIS (1977) , durante l’invasione angloamericana dell’isola, gli indipendentisti siciliani sventolavano presentandosi alle truppe occupanti, e con su scritto il fatidico motto del Vespro “Antudo”.Questa è la Nostra Storia.Abbiamo bisogno di un partito che ci rappresenta per quello che siamo, con i nostri pregi e i nostri difetti, senza rinnegare niente del nostro passato.Un popolo che dimentica il proprio passato è incapace di far fronte al proprio presente ed è condannato a diventare vittima del proprio futuro. Alterius non sit qui suus esse potest.Ad maiora".
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Ci siamo, anche in Sicilia, il rito...
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commento di Orazio Vasta - lasciato il 25/4/2008 alle 3:24
Quale 25 Aprile... in Sicilia?...
Quale 25 Aprile... in Sicilia?...
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Quale liberazione?
ricevo dall'amico Orazio e pubblico...
ricevo dall'amico Orazio e pubblico...
Quale 25 Aprile... in Sicilia?...
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