giovedì 28 agosto 2008

Il neo sindaco di Cosimo ha deliberato di ripristinare il vecchio nome dell'areoporto cancellando quello di Pio La Torre....

"U Piu è un problema, non basta che ogni giorno c'infanga e fa i nostri nomi davanti a tutti. Non gli è bastato farci saltare gli appalti, insultare i nostri amici, andare in giro a dire che siamo come il cancro, adesso presenta pure una legge per mandarci in galera e toglierci i piccioli"così si esprimeva nell'80 la cupola dei Riina, Provenzano, Calò, Greco, Santapaola, già allora latitanti intoccabili, riuniti a deliberare la morte dello ‘scassaminchia', così lo chiamavano.
“Riflettere oggi sulla figura di Pio La Torre , sull'impegno dell'uomo e del politico, serve a richiamare non solo il suo esempio, ma anche essenziali valori e principi costituzionali da riaffermare nella coscienza dei cittadini e in modo particolare delle giovani generazioni" così scriveva Napolitano alla famiglia di uno tra i più grandi uomini della storia del 900 [‘Pio La Torre una storia italiana' Bascietto/Camarca- Aliberti Editore], perciò è stato ammazzato ché questo è, prima o dopo, il destino di chi con la mafia non convive, ma vive per combatterla senza mollare mai, alla ricerca del più piccolo indizio metastatico che a lei, la neoplasia primaria, conduce. Pagò il suo 416bis con la vita, l'articolo che avrebbe potuto sconfiggere il cancro. La Torre e tutti gli uomini come lui morti ammazzati dovrebbero essere studiati fin dalle elementari se crediamo veramente che siano maestri di vita, ammazzati non in guerra ma in pace. Il neo sindaco di Cosimo invece ha deliberato di ripristinare il vecchio nome dell'areoporto cancellando quello di Pio La Torre.E ' naturale, anche per lui Pio la Torre è uno ‘scassaminchia'.
Nadia Redoglia -
Fonte:Megachip

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