Mario Borghezio: "Il regionalismo è solo una copertura. Noi siamo sempre i fascisti di un tempo".
Un video inchiesta francese smaschera il leader del Carroccio.
Non è stato abbastanza scaltro, questa volta, Mario Borghezio.
Ospite del movimento francese Nissa Rebela (ovvero di quel Philippe Vardon che lagiustizia d'Oltralpe ha già riconosciuto colpevole non solo di islamofobiama, anche, di ricostituzione di partito fascista) non s'è accorto di come latelecamera che lo riprendeva durante il suo intervento inneggiante al solito"Padroni a casa nostra" abbia continuato a seguirlo anche successivamente,quando, allontanatosi dalla sala ed appartatosi con alcuni esponenti delladestra di Nizza, s'è messo, sottovoce, a suggerire ai kamerati francesi la strategia da seguire al fine di poter uscire dall'isolamentopolitico.
Queste le sue parole:"Occorre insistere molto sul lato regionalista del movimento. E' un buon modo per non essere considerati immediatamente fascisti nostalgici, bensì come una nuova forza regionalista, cattolica, eccetera eccetera. ma, dietro tutto ciò, siamo sempre gli stessi".
Il video fa parte di un'inchiesta ("Ascenseur pour les fachos") dedicata all'estrema destra in tutta Europa, trasmessa venerdì sera dal francese Canal Plus.
Questo è il link del video:
Orazio Vasta
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