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MILANO - sabato 15 novembre 2008. E' stato inaugurato in via sperimentale, uno Sportello Anti-Discriminazione che si occuperà di ascoltare e dare supporto ai meridionali che vivono e lavorano al nord.
La nascita di uno Sportello Anti-Discriminazione, il primo del genere in Italia, nasce dall’esigenza sempre più forte di tutelare i diritti dei cittadini meridionali emigrati nel Nord Italia, che mai come oggi vengono messi in discussione.
Tale problematica, che rischia a lungo andare, di creare delle vere e proprie spaccature sociali, ha origine nella politica spregiudicata e di divisione della Lega Nord, ma soprattutto nella pesante crisi economica e recessiva che sta letteralmente facendo inabissare il tessuto industriale del Settentrione.
In questi ultimi tempi sono stati approvati dei provvedimenti, sul pubblico impiego, che limitano fortemente l’accesso al lavoro ai meridionali immigrati; ci aspettiamo in un futuro non tanto lontano, il licenziamento o l’assuzione lavorativa sulla base del luogo di provenienza delle risorse umane.
MILANO - sabato 15 novembre 2008. E' stato inaugurato in via sperimentale, uno Sportello Anti-Discriminazione che si occuperà di ascoltare e dare supporto ai meridionali che vivono e lavorano al nord.
La nascita di uno Sportello Anti-Discriminazione, il primo del genere in Italia, nasce dall’esigenza sempre più forte di tutelare i diritti dei cittadini meridionali emigrati nel Nord Italia, che mai come oggi vengono messi in discussione.
Tale problematica, che rischia a lungo andare, di creare delle vere e proprie spaccature sociali, ha origine nella politica spregiudicata e di divisione della Lega Nord, ma soprattutto nella pesante crisi economica e recessiva che sta letteralmente facendo inabissare il tessuto industriale del Settentrione.
In questi ultimi tempi sono stati approvati dei provvedimenti, sul pubblico impiego, che limitano fortemente l’accesso al lavoro ai meridionali immigrati; ci aspettiamo in un futuro non tanto lontano, il licenziamento o l’assuzione lavorativa sulla base del luogo di provenienza delle risorse umane.
Sono decine i contatti e le mail giunte fino ad oggi all’indirizzo di posta della nostra Associazione, richieste di aiuto che ci hanno spinto a mettere in piedi questo servizio; come il caso di una ragazza che si è vista strappare il curriculum in faccia, in un noto centro commerciale del comasco, solo perchè di origini meridionali.
ORARI DELLO SPORTELLO:
CALL CENTER: 328 32 79 303 - LUNEDI-DOMENICA - dalle ore 11:00 alle ore 12:00
E-MAIL: comitato@comitatolombardo.org
ORARI DELLO SPORTELLO:
CALL CENTER: 328 32 79 303 - LUNEDI-DOMENICA - dalle ore 11:00 alle ore 12:00
E-MAIL: comitato@comitatolombardo.org
****** Davide
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