sabato 15 novembre 2008

"NOI KOSOVARI NON SIAMO FAUTORI DEL FONDAMENTALISMO ISLAMICO"(Ahmet Qeriqi-direttore Radio Kosova e Lire)

La chiesa di Gracanica, sede del vescovo ortodosso di Pristina
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Da:
Radio Kosova e lirë
A:
oraziovasta@libero.it
Ricevuto il:
15/11/08 13:25
Ciao Vasta!
E 'vero,noi kosovari non siamo fautori del fondamentalismo islamico...come, sembrano temere il Vaticano e ampi settori del cattolicesimo in Europa occidentale...
Don Bosco a Prishtina?
Non c´e niente di nuovo, perchè come antico popolo, abbiamo ammirazione e rispetto per il cristianismo, e anche per tutte le religioni del mondo.
I kosovari sono conosciuti come un popolo dotato di una grande tolleranza religiosa.
Questo è vero!
Fraternamente,Ahmet Qeriqi
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Caro direttore di RKL,come ho già scritto ieri sera nel mio blog,articolo che è stato pubblicato oggi dal sito ALBANIANEWS
http://www.albanianews.it/flashnews24/il-vaticano-no-allindipendenza-del-kosovo ,il mancato riconoscimento da parte del Vaticano dell'indipendenza del 17 febbraio 2007 auto-proclamata dalla Repubblica della Kosova è un "NO" con forti contenuti di "attesa" e di preoccupazione.In Europa occidentale,in molti settori del cattolicesimo,è diffusissima l'idea che al più presto Pristina potrà diventare una sorta di Teheran dei Balkani.
Ma non solo fra i cattolici c'è questa preoccupazione:anche aree della stessa sinistra italiana sono ostili all'Indipendenza della Kosova perchè temono l'integralismo islamico.
Insomma,si potrebbe dire che gli Usa e i Paesi occidentali che hanno detto SI alla Kosova indipendente per far nascere una Repubblica islamica integralista in Europa?
E' assurdo!
In Italia e dintorni,chi ostacola o nega il cammino del tuo popolo verso la totale autodeterminazione dovrebbe anche farsi capire:la Santa sede teme un Iran versione kosovara;a Sinistra si parla di "Kosovo stato fantoccio" degli Usa,ma,nello stesso tempo, si teme la nascita di uno stato musulmano;i fascisti sostengono la Serbia "cristiana"contro il Kosovo "saraceno"...
Caro Ahemet,non sono un vaticanista,ma credo che la posizione della Santa Sede nei vostri confronti non sia una porta definitivamente chiusa...l'APOSTOLICA CHIESA CATTOLICA non può negare ai fratelli kosovari la loro esistenza!
Fraternamente,Orazio Vasta
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1 commento:

Lina ha detto...

133 chiese ortodosse bruciate
se le sono bruciate da soli i serbi ?