Ho ripreso lo scritto che segue dal blog "VIGOPENSIERO" del mio amico fraterno Corrado Vigo,blog che invito a visitare per approfondire la delicata questione trattata...§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
""Ricevo dal collega (ma soprattutto carissimo amico) dott. for. Salvatore Pantò, questa email, che pubblico concordandone in pieno il contenuto"":
"Caro Corrado,puoi dare, se lo ritieni, ampia diffusione al mio sfogo sulla recente Assemblea straordinaria di Caltanissetta?Eccoti il testo che ho già provveduto ad inviare a tutti gli ordini provinciali siciliani ed alla Federazione.A presto Toci Ho partecipato all'assemblea straordinaria indetta dalla Federazione ed aperta a tutti gli iscritti, convocata a Caltanissetta ieri pomeriggio.
Ciò che mi ha spinto a perdere un pomeriggio di lavoro e sorbirmi 300 Km di strada (sotto una pioggia battente) è stato il senso del dovere, ma anche la curiosità, per un avvenimento unico (in vent'anni di mia iscrizione non era mai accaduto!!!!!) peraltro tanto reclamizzato sulla stampa con comunicati degni di un sindacato "arrabbiato" e pronto a scendere in guerra.Di certo il tema era interessante (...le continue inadempienze da parte dell’Assessorato Agricoltura e Foreste sull’azione conclusiva del POR 2000/2006 e dell’azione di svolta del P.S.R. 2007/2013 ed il mancato rispetto del partenariato...) perchè come anticipato poteva mettere in
"...grave crisi tutte le potenzialità lavorative di tutti gli Agronomi di Sicilia...".Ho ascoltato le diverse relazioni dei presidenti che si avvicendavano a denunciare (con enfasi) le solite ed usuali vicende: il cattivo funzionamento dell'Assessorato, (funzionari inadempienti, ed impreparati, etc.etc.etc), la macchina burocratica assolutamente inefficiente (politici, ispettorati, ....bla, bla, bla), ma finalmente parla il Presidente dei Presidenti Rizzo e ci spiega il perchè di tanto rumore.
Dopo una attenta premessa in cui si elogiava il grande sforzo del "amico" Assessore nell'aver sviluppato un partenariato assiduo ed inusuale (dal momento che gli si riconosceva, tra l'altro, essere stato l'unico Assessore ad aver messo piede alla Federazione), si entrava nella sostanza del dibattito: il non avere accesso alla banca dati AGEA rende difficoltosa la progettazione relativamente ad alcune misure agricole previste nel PSR 2007/2013, tanto da obbligarlo a prendere misure drastiche, attraverso azioni legali, nei confronti dell’assessorato per bloccare tutti i bandi previsti nel PSR Sicilia.Non posso, a questo punto, nascondere la mia delusione ed il rammarico di essermi illuso che forse, dopo vent'anni, una convocazione così eclatante, meritasse un argomento più pressante e forse più coinvolgente il modo dei professionisti agronomi e forestali.Purtroppo siamo alle solite (e forse peggio)!!!Scusatemi, ma sento di non poter trattenere il mio sfogo e vi chiedo di ascoltare solo alcune brevi considerazioni:
L’accesso ai dati AGEA è sicuramente un tema importante (certo non fondamentale per tutta la categoria) ma:
Siamo sicuri che ciò dipenda dall’Assessore e dai suoi dirigenti???
Perché il Presidente dei Presidenti non ci ha riferito sul diniego dell’Assessore???
Non potrebbe esserci un problema di privacy, per cui l’AGEA si rifiuta di concedere le password a tutti gli iscritti agronomi (e forestali)???
Era proprio necessario convocare tutti gli iscritti per denunciare questo problema???
Perché pubblicizzare uno scontro diretto con l’Assessore ed i suoi dirigenti per un mancato partenariato (colpevolizzando ingiustamente) laddove si è ampiamente riconosciuto, in assemblea, che mai come oggi si è potuto dialogare finalmente con l’Ente????
Perché il cattivo gusto di convocare una assemblea straordinaria, per di più aperta a tutti i professionisti, proprio in un delicato periodo elettorale???
Mancavano forse temi più pressanti ed urgenti che riguardano la nostra professionalità????
Permettetemi di concludere con il mio (non singolo) parere sulla manifestazione che puzza fortemente di bruciato!!!!Se inizialmente il mio (e non solo il mio) era un timore ora ne ho avuto la certezza: la politica (nel senso più dispregiativo del termine) ha fatto il suo ingresso in Federazione e negli Ordini professionali, a quanti mi avevano preavvisato rispondo che purtroppo avevano ragione!!!!La nostra autonomia, indipendenza e libertà professionale stanno, forse, per essere vendute al politico di turno (destra o sinistra che sia) e questo vuole essere una denuncia gravissima che merita (a buon titolo) davvero una Assemblea straordinaria.Cordialmente,Salvatore Pantò -Dottore Forestale Catania".
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