KOSOVA:"Il giorno dell'Indipendenza è arrivato!"

Pristina 15 febbraio 2008 Rai News24
Il Kosovo: indipendenti da domenica. La Serbia: pronti a difendere la nostra sovranita'
Il Parlamento del Kosovo proclamerà l'indipendenza della provincia dalla Serbia domenica 17 febbraio alle 17:00. Lo ha annunciato oggi all'Ansa il portavoce del premier kosovaro Hashim Thac, dopo che in mattinata lo stesso Parlamento del Kosovo aveva approvato una mozione che permette di adottare in 24 ore le leggi necessarie alla proclamazione dell'indipendenza, sulla base delle raccomandazioni contenute nel piano del mediatore dell'Onu, Martti Ahtisaari. Belgrado: il Kosovo resta serboIn un discorso tenuto questa mattina a Belgado, il presidente serbo Boris Tadic, filoeuropeista, rieletto all'inizio di questo mese, ha promesso di mantenere "la sovranità e l'integrità territoriale della Repubblica di Serbia". Il premier serbo, Vojislav Kostunica, ha ribadito che Belgrado non rinuncerà mai alla sovranita' sul Kosovo e che, nonostante "le campagne, le pressioni, le offerte e le minacce" subite, continuerà a opporsi alla secessione "con gli argomenti e metodi democratici". La Serbia ha gia' fatto sapere che dichiarera' "nulla e lllegale" la dichiarazione di indipendenza del Kosovo e ha chiesto al Consiglio di sicurezza dell'Onu di fare lo stesso.
In un discorso pronunciato a Orasac, in occasione della festività nazionale serba, Kostunica ha spiegato che "la Serbia deve entrare nell'Ue integra così, come vi sono entrati tutti gli Stati membri", e ha insistito che il suo Paese non puo' rinunciare "alle storia e alla memoria". Mosca teme l'effetto dominoL'effetto 'domino' della prossima dichiarazione d'indipendenza unilaterale del Kosovo si affaccia sul Caucaso, in Georgia, dove le Repubbliche secessioniste di Abkhazia e Ossezia del sud dichiarano che "faranno ulteriori passi" sul modello kosovaro "in pieno rispetto del diritto internazionale".
"Osserviamo da molto da vicino l'evolversi della situazione nella piccola regione balcanica. Annunceremo nuovi passi se il Kosovo dichiarerà l'indipendenza", affermano all'unisono il presidente dell'Abkhazia, Sergei Bagapsh, e quello dell'Ossezia del sud, Eduard Kokoity. Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha detto chiaro oggi che la la dichiarazione di indipendenza del Kosovo cambierà la politica di Mosca nei confronti di Abkhazia and Ossezia del sudEmpasse OnuIl Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, convocato ieri d'urgenza su richiesta di Belgrado e Mosca per discutere della provincia serba a maggioranza albanese, si è concluso con un nulla di fatto per le posizioni inconciliabili dei paesi che ne fanno parte. Secondo fonti diplomatiche, citate a Belgrado dall'agenzia Tanjug, il rappresentante russo nel Consiglio, l'ambasciatore Vitaly Churkin, ha detto che solo cinque Paesi - Usa, Francia, Gran Bretagna, Belgio e Italia - dei quindici membri hanno appoggiato il piano proposto dall' ex mediatore dell'Onu per il Kosovo, Martti Ahtisaari, che prevede l'indipendenza del Kosovo.

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"Caro, Vasta!

Il giorno della Indipendenza e arrivata.

Domani in ora 15.00, il Presidente di Parlamento di Kosova, Jakup Krasniqi ex-portavoce di UÇK, proclama l´ Indipendenza.

L´aspirazione dell nostro popolo, anche i tutti citadini di Kosova per il diritto, per la liberta e per la Indipendenza, e realizzata...

In quest ora, io, anche il staff di Radio-Kosova e lire, vi salutiamo fraternamente per la sostegna della nostra lota e l´Indipendenza.

Salutiamo il popolo di Sicilia!

Aspettiamo accettazione internacionale!

Ciao!".
***e-mail inviata dalla direzione di RKL-Radio Kosova e Lire

°nella prima foto,Jakup Krasniqui.