sabato 2 febbraio 2008

"Parce que je t'aime"...e dintorni.

"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni" (Eleonor Roosevelt)
Ciao...Auguri,buon compleanno ...credevi che l'avessi dimenticato...non sono un soggetto che dimentica...dicono di me, che,oltre ad avere una "mente fotografica", ho una "mente ricca di file"...non sempre è bello ciò,ma,uno,nella vita, rispecchia se stesso attraverso quello che "sente", "pensa" e vuole "vedere".Auguri,buon compleanno! Il libro che hai fra le mani, credo che sia il migliore modo-il mio, ovviamente -per augurarti questo buon compleanno:"Parce que je t'aime "- il titolo originale di "Quando si ama non scende mai la notte"- di Guillaume Musso,un sostenitore convinto del pensiero positivo. Convinto che tutto quanto accade nelle nostre vite non solo abbia un senso, ma sia per il meglio. Anche gli eventi più drammatici...come la storia dei due personaggi del romanzo...«Certe cose succedono perché devono succedere», scrive lo scrittore francese a metà di questo romanzo. Un libro che ho letto in una giornata,che mi ha trascinato dalla prima all'ultima pagina, ma che -come ogni romanzo intenzionato a dare un senso a tutto- mi ha lasciato domande senza risposta: perché "deve" esserci il dolore, perché non riusciamo a capire nulla senza soffrire, perché per un po' di felicità bisogna pagare un prezzo così esagerato? Musso non si limita a dire che in qualunque evento ci sono elementi positivi, sembra considerare il "dolore" qualcosa di indispensabile. Francamente,non condivido in toto Musso,ma- la mia esperienza personale -m'insegna che dal "dolore -fisico o spirituale-si riemerge amando ... quando si ama "non scende mai la notte" ,appunto! A scanso di equivoci, per amore, mi riferisco alla capacità di apprezzare dentro di noi quello che la vita ci offre. Per amore, mi riferisco a tutti quei momenti della vita buttati nel NULLA, perchè, per pigrizia o per dolore, consideriamo fastidiosi. Per amore,mi riferisco alla capacità di creare da una disfatta la più grande delle vittorie! Per amore,mi riferisco alla tenacia di credere nelle proprie idee,qualunque esse siano. Per amore,mi riferisco alla volontà di poter sconfiggere "la notte".
Ecco,per questo e per tantississsssssimi "mi riferisco" ho creduto bello regalarti questo romanzo.
Ancora Auguri,con sincera amicizia.

Orazio Vasta
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Dentro il libro di Musso:
"Mark e Nicole Hathaway sono giovani, affermati, felici. Lui è un brillante psicologo, lei una talentuosa violinista. Vivono in una splendida casa di Brooklyn e hanno una figlia adorabile, Layla. Non ci sono nubi sul loro orizzonte. Ma un orribile giorno, Layla scompare misteriosamente da un centro commerciale di Los Angeles, dove la madre è in tournée. In pochi minuti si consuma una tragedia assurda, incomprensibile, che lascia Mark e Nicole in preda alla disperazione più profonda. Una disperazione che logora e annichilisce, e spinge Mark, dopo mesi di angoscianti ricerche, ad abbandonare casa, lavoro e Nicole per perdersi a sua volta nei bassifondi della città, con la sola compagnia del suo inestinguibile dolore. Ma cinque anni dopo, Nicole riesce a rintracciarlo: deve dargli una notizia sconvolgente, Layla è stata ritrovata nello stesso luogo da cui era scomparsa senza lasciare tracce. Stordito dalla gioia, Mark si precipita a Los Angeles per riportare a casa la sua bambina. È la realizzazione di un sogno che pareva impossibile: la felicità è di nuovo a portata di mano. A bordo del volo per New York, le storie di Mark e Layla si incrociano con quelle di Evie e Alyson, che fanno i conti con un passato ineluttabile come una condanna: Evie è affranta da un lutto che le toglie il respiro; Alyson è divorata da una colpa inconfessabile, che la schiaccia e la corrode. Unite da un solo destino, le loro vite si affacciano a un bivio inaspettato...
Quando
si
ama
non
scende
mai
la
notte... ".







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