AUTODETERMINAZIONE "ORIZZONTALE"...

Ricevo,Pubblico e Commento...Egregio M.se Mario Moccia di Montemalo, grazie per aver attenzionato da tempo questo blog. Ho visitato il suo sito,ho approfondito il suo progetto "ESPERIA"... E,mi chiedo,con la massima franchezza che mi contraddistingue,cosa c'entrano la signora Daniela Santanchè,La Destra del camerata Storace e la vittoria alle imminenti elezioni politiche di Berluska e della Lega Nord con l'AUTODETERMINAZIONE dei Popoli del "nostro Sud"? Ha dimenticato Raffaele Lombardo e il suo Mpa?
Non penso-e non solo il solo-che i Signori della destra italica sopra citati possano dare un ben minimo di garanzie per mettere in atto l'Autodeterminazione del "nostro Sud".
Come non può venire dagli sciovinisti del Pd o dai post-comunisti dell'Arcobaleno o dai loro cugini della Sinistra più o meno Critica...Il processo che porta all'Autodeterminazione dei Popoli annessi al Regno dei Savoia- e non sono solo del Sud- passa necessariamente attraverso l'acquisizione della consapevolezza da parte di questi Popoli di ritornare ad essere se stessi,con la propria storia,la propria cultura...Per fare ciò, occorre l'ORGANIZZAZIONE POLITICA,capace di radicarsi nel (proprio) territorio,di intestarsi le battaglie sociali dei propri Popoli...senza fughe in avanti, ma rimanendo attaccati alla realtà...E' per questo,che ho accolto con interesse il progetto del neonato Partito del Sud-Alleanza Meridionale(PdSud),un soggetto politico che si sta strutturando territorialmente,in termini e modi federalistici,lasciando ai partiti ,ai movimenti e alle individualità che in esso si riconoscono, il loro modo di esprimersi.
In Sicilia,per esempio,all'interno del PdSud, opera il Fronte Nazionale Siciliano-Sicilia Indipendente(Fns):questa organizzazione,fondata negli anni 60,che ha espresso propri candidati per la lista del Senato,sta continuando ad esprimersi così come ha sempre fatto.E' così che potremo costruire un grande e forte Partito del Sud,lasciando ogni voce libera nel proprio territorio...I quadri per la nostra AUTODETERMINAZIONE devono essere espressi ORIZZONTALMENTE e dai "nostri" stessi Popoli, come frutto della lotta,democratica e non-violenta,per DISFARE questa ITALIA...e lasciando la signora della Fiamma tricolore dove sta!
Con affetto,Orazio Vasta
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Gentile Orazio, come potrai evincere ( se vorrai farlo), leggendo l'allegato, sto cercando di organizzare i "quadri" per realizzare senza chiacchiere superflui l'autodeterminazione del nostro Sud. Quando altri ancora dovevano nascere nel '68, io già mi davo da fare a "giocare" alla rivoluzione dei costumi; allora mi sentivo italiano e pensavo di dover fare qualcosa per quest'Italia. Poi capii che il potere liberal-massonico che governava ( nella realtà questo Paese), al quale da questi stessi personaggi siamo stati assoggettati, non avrebbe acconsentito a nessun effettivo cambiamento che non prevedesse i loro diretti interessi. Una borghesia parassitaria, questa, che è stata esportata con diversi nomi nel nostro splendido vero Paese: "mafia, camorra, 'ndrangheta ecc".
"il Sud"! anche detto dalla pubblicistica "mezzogiorno" o dalla Storia Regno delle Duesicilie, che per assurdo, nasceva dalla vera Italia o come vorrei chiamare oggi il nostro Territorio Espèria, stesso ma più antico nome, quale nuovo Stato confederato, staccato politicamente da quella che non è mai stata la nostra patria.
Insomma, gentile Orazio, non ti conosco, e non so che cosa ne pensi riguardo la cosiddetta "unità d'Italia" he non ho mai visto, nè sentita.
Ciò non dimeno, per il solo fatto di saperti siciliano, nonchè avente i requisiti per discutere con noi la rinascita del nostro Popolo, mi sento autorizzato ad invitarti a leggere l'allegato e quando disponibile, consultare il mio sito per meglio vedere descritte le ragioni del perchè riunirci a Civitella del Tronto, nei giorni che ti indicherò non appena ricevessi una tua cortese risposta.
Cordialità, m.se Mario Moccia di Montemalo.
P.S. come non posso fare tutto da solo, sto anche cercando chi voglia far parte del Comitato promotore per accogliere i partecipanti a questo storico incontro. Il programma del quale, a parte la discussione sull'autodeterminazione e la facilità per raggiungerla, tema che svilupperò io, è ancora tutto da stabilire. Ogni collaborazione, sarà benvenuta e molto utile.--
www.mariomoccia.com