giovedì 3 aprile 2008

SINTESI DELLA STORIA DELL'UCK,a cura di AHMET QERIQI,direttore di RADIO KOSOVA E LIBERTA'/Ultima parte(Video)

Con la quarta puntata, si conclude la "Sintesi della storia dell'UCK" inviata a questo blog dall'amico fraterno Ahmet Qeriqi,patriota kosovaro combattente,direttore di RADIO KOSOVA E LIBERTA', radio indipendentista nata in clandestinità.
L'UCK ALLA VIGILIA DELLA SMOBILITAZIONE

[Il "Los Angeles Times" ha pubblicato il 18 settembre un articolo di Scott Martelle, intitolato "Kosovo Ex-Rebels in No Man's Land", che riporta piu' o meno le stesse notizie del "Washington Post", ma aggiunge alcuni interessanti dati sulla composizione dell'UCK, che riportiamo qui sotto][Secondo l'articolo, nell'imminenza della smilitarizzazione dell'UCK, i membri che sono rimasti nelle sue strutture sono 10.700] I guerriglieri provengono da tutti i settori della vita del Kosovo, secondo un recente studio condotto dall'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni su 8.982 albanesi registratisi presso la missione di pace come ex combattenti dell'UCK. La maggior parte di essi vuole riprendere la propria vita normale, e solo il 30% spera di potere lavorare come soldato o ufficiale di polizia. In realta', circa la meta' degli intervistati ha detto di essere entrata a fare parte dell'UCK quest'anno, mentre solo il 10% di essi faceva parte dell'UCK prima del 1998. Piu' dei due terzi di queste persone erano disoccupati, quando sono entrati nell'organizzazione, e circa il 24% era composto da lavoratori autonomi (ivi inclusi gli agricoltori), mentre il 12% erano studenti e il 6% insegnanti. L'UCK era anche un esercito giovane, con il 78% dei guerriglieri di eta' inferiore ai 29 anni. Per la meta' si trattava di persone non sposate, ma in una cultura che vede una forte presenza di famiglie estese, ogni ex combattente contribuisce al sostentamento di una media di altri otto membri della famiglia" (Fine).

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