mercoledì 6 agosto 2008

Olimpiadi di Pechino 2008 come quelle di Berlino 1936


Ricevo e pubblico...
VENETO SERENISSIMO GOVERNO
Ufficio Affari Esteri
Il terrore e la barbarie continuano: Olimpiadi di Pechino 2008 come quelle di Berlino 1936
Continua la polemica se utilizzare o no le olimpiadi per protestare contro il regime oppressivo e illiberale della Repubblica Popolare Cinese, il Veneto Serenissimo Governo ha già preso posizione per boicottare la "grande festa" preparata dal regime di Pechino. Il Veneto Serenissimo Governo ritiene che queste olimpiadi siano nella scia delle olimpiadi del 1936 a Berlino che sono servite ad accreditare il barbaro regime nazista.
A fronte di Popoli che all'interno della Repubblica Popolare Cinese vivono in un regime di lavoro forzato e senza nessuna possibilità di difesa, il Governo Cinese ha sperperato miliardi di dollari per autoincensarsi, questo è di per sé già un crimine.
Vogliamo dire agli atleti che partecipano a queste olimpiadi che gli ori, gli argenti, i bronzi e il villaggio olimpico (dove piacevolmente soggiornano) grondano del sangue del Popolo Tibetano e di tutti i Popoli sottoposti alla criminale repressione.
Caro Antonio Rossi, ricordati che il sogno di una vita non sono le olimpiadi, ma la vita stessa, la libertà, la dignità. Non sappiamo se salire sul ring impedisca a tale Antonio Rossi di distinguere la realtà e il peso delle sue affermazioni, ma lo invitiamo a riflettere prima di dare fiato alla bocca.
Il Veneto Serenissimo Governo comunica che gli atleti di origine veneta che parteciperanno a queste olimpiadi non potranno fare parte della futura squadra olimpica veneta quando saremo una nazione libera e indipendente.
Longarone, 6 agosto ’08
Per il Veneto Serenissimo Governo
Il Ministro degli Esteri
Demetrio Serraglia
Veneto Serenissimo Governo
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VENETO
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