Regia e montaggio, Angelo Miotto.
Le testimonianze raccolte tra la gente di Tskhinvali raccontano quei drammatici giorni di agosto.
I bombardamenti a tappeto scatenati a tradimento su una città che dormiva, il terrore vissuto per tre giorni e tre notti nei rifugi, i carri armati georgiani che sparavano contro le case e le auto dei civili in fuga, la resistenza armata della popolazione prima dell'arrivo dei russi, la disperazione per aver per aver perso tutto, il lutto per la morte di parenti e amici.
E l'incredulità di fronte al silenzio dei media internazionali, che hanno raccontato solo la versione georgiana dei fatti, ignorando completamente la tragedia vissuta da questo piccolo popolo e la ferocia criminale di un'aggressione diretta contro la popolazione civile.
Continua... e ascolta....
Nessun commento:
Posta un commento