domenica 6 gennaio 2008

Catania, emergenza buche.

CATANIA - Strade friabili come biscotti, piene di buche, sempre più larghe e sempre più profonde. Autentici percorsi di guerra degni di città che da anni combattono guerre a colpi di cannoni. Cittadini vittime di una situazione che peggiora ogni giorno di più, complici le abbondanti piogge degli ultimi giorni, le voragini si moltiplicano a vista d'occhio.. Gran parte dei 655 chilometri di arterie cittadine presenta danni, fratture, sconnessioni o profonde buche. L'assessore alle Manutenzioni, Salvo Santamaria spiega: "Stiamo facendo il possibile per fronteggiare l'emergenza e che gli ultimi 40 mila euro disponibili nelle casse comunali". "E' una miseria - continua l'assessore - perchè la situazione è drammatica, inutile negarlo. Stiamo facendo il possibile con le squadre d'intervento, ma la soluzione non è questa". I risparmi comunali residui, infatti, basterebbero solo per la fornitura di bitume necessario per rattoppare el centinaia di buche presenti in tutto il manto stradale cittadino, ma non per le squadre di manutenzione."Chiederemo al sindaco a all'assessore al Bilancio interventi urgenti, perchè il problema è diventato una priorità da risolvere in tempi brevi". L'assessore Santamaria, in questi giorni è andato a rivedere alcune pratiche in ufficio Ragioneria del Comune di Catania. Ha recuperato 245 mila euro finiti in una delibera che, da subito, potrebbero essere destinati alle strade cittadine e che sarebbero ossigeno per le casse disastrate dell'amministrazione etnea. Il Comune di Catania non ha neanche la copertura assicurativa per tutelarsi da eventuali denunce derivanti da danni procurati ai mezzi o alle persone. E non sono rari i casi di automobilisti e motociclisti finiti nelle voragini che oggi chiedono conto e ragione attraverso i propri legali.Sul problema è intervenuto anche l'assessore ai Lavori pubblici, Filippo Drago, perchè in molti lamentano gli scadenti rifacimenti provvisori che seguono alla realizzazione dei cantieri che stanno interessando la città in tutte le zone. "Abbiamo provveduto ad accellerare l'iter per tre mutui che dovrebbero consentirci interventi radicali di primaria importanza. Si tratta di 800 milioni che dovrebbero servire a rifare le principali vie d'accesso alla città"."Il secondo e il terzo mutuo - continua Drago - sommano 10 e 8 milioni di euro e dovranno essere utilizzati per rifare tutte le strade che sono state pesantemente interessate dai lavori di metanizzazione. Attendiamo solo la risposta della Cassa Depositi e prestiti tenendo conto che si tratta di somme garantite"."In qualche caso sono le stesse imprese che eseguono i lavori a lasciare le strade in condizioni disastrose - conclude - e per questo stiamo sensibilizzando tutte le ditte che operano con il nostro Comune. Chiediamo ai cittadini ancora un pò di pazienza, finiti i lavori avremmo anche le strade nuove".
04/01/2008 -"La Sicilia"on line
www.lasicilia.it


Nessun commento: