mercoledì 19 marzo 2008

AI SICILIANI CHE CRESCONO (di LEONARDO SCIASCIA)

Sicilia
La Sicilia è difficile.

Lacera persone e sentimenti e invade chi, per nascita o per scelta, si lega a lei.
La Sicilia è difficile.
La sua arretratezza sociale ed economica è una lunga distanza geografica e mentale che la spinge lontano dall'Europa.
La Sicilia è crudele.
Le atrocità della mafia sono un marchio d'orrore che tutti i siciliani si portano appresso come il numero impresso sulla carne degli ebrei dei lager. Non si può cancellare.
La Sicilia è bellissima e dura col suo sole titanico e tirannico, la sua luce violenta, il suo mare che dipinge e colora l'aria e la rinfresca.
Bellissima e morbida
nelle sue lente sere odorose,
ridondanti di brezze lievi e vestiti leggeri e di chiacchiere indolenti, di luci lungo le coste, di cibi sensuali.
La Sicilia è scomoda,
ma viverla è possibile con orgoglio antico e altero.
C'è chi crede che questa terra possa crescere e diventare moderna,
civile ed economicamente evoluta
senza perdere però le sue suggestioni,
il suo fascino,
la sua cultura.
C'è chi lavora perché ciò accada....dedicato a loro.
Ai siciliani che crescono.
Leonardo Sciascia
***nella foto (by A RARIKA),un "concentrato" di Sicilia da Taormina.

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