Come a piazza Tienamen uno studente armato di un semplice secchio, riuscì a fermare una colonna di enormi carri armati che potevano fare di lui una poltiglia, così a Casamassima la lista del Partito del Sud guidata da Francesco Laricchia, in qualità di candidato sindaco, ha costretto al ballottaggio le armate dei partiti di centro destra e centro sinistra.
Una piccola lista di alcuni uomini decisi, come gli spartani alle Termopili, ha bloccato l'esercito di 160 "candidati" (con un rapporto reale di 1 a 50) nonostante il soverchiante risultato delle contemporanee politiche. Questa è la prova migliore che non facendosi avvilire da coloro i quali si piangono addosso nell'attesa del condottiero e degli eserciti che porteranno il Sud verso "il sole dell'avvenire" è possibile ottenere, nel piccolo delle realtà locali, risultati che possono incoraggiare e, soprattutto avvicinare la gente alla nostra Storia e ai problemi reali del Meridione.
Infatti il lato vincente di questa operazione è dato dal fatto che nelle televisioni locali presso le quali siamo stati intervistati, per la prima volta, i telespettatori hanno potuto ascoltare, accanto ai programmi politici, i fatti della vera Storia del Sud. Basterebbe questo a darci legittima soddisfazione. Purtroppo, però, non possiamo riposare dopo questa autoappagante battaglia. Perché adesso per il Partito del Sud che, con i suoi voti è determinante per la formazione delle prossima Amministrazione locale, è necessario individuare il soggetto politico con il quale definire un programma condivisibile fondato su atti e programmi confacenti con quella Storia e quell'impegno sociale che sono alla base della lotta politica del nostro Movimento. Un grande cammino inizia con un piccolo passo. In Sicilia, a Casamassima e nelle altre realtà dove il Partito del Sud si è presentato, ma anche dove gli altri movimenti meridionalisti sono stati presenti (movimenti con i quali speriamo di interagire quanto prima, sotto una unica bandiera), quel passo, in tanti, l'abbiamo fatto. Indipendentemente dal risultato ottenuto (senza gli stessi mezzi poderosi) Speriamo solo di essere sempre di più a camminare insieme. Faremo di tutto per riuscirci. Il futuro del Sud, che lo si capisca o no, che lo si voglia o no, è nelle mani di tutti noi.
Un compatriottico saluto
Francesco Laricchia
Un compatriottico saluto
Francesco Laricchia
========================================
==============================
Caro Orazio,a Casamassima, il Partito del Sud è determinante. Con una lista preparata all'ultima ora il compatriota Laricchia ora è arbitro delle sorti del suo comune. La destra sta al 49,29 % la sinistra al 48,12% e il Partito del Sud , alla sua prima apparizione sta, all'1,35 %, quindi determinante.Nelle votazioni a Sindaco Francesco ha preso il 2,67 per cento, significa che con una lista di gente locale, ben preparata,sarebbe entrato di sicuro in consiglio comunale con un consigliere. La carta se la può giocare, appoggiando uno dei due candidati, spero quello che di più fa gli interessi di Casamassima, escludendo gli alleati di Lombardo.
Antonio Ciano,coordinatore nazionale del PdSud.
******************************
CLICCA QUI,TUTTI I RISULTATI DI CASAMASSIMA(BA)
Nessun commento:
Posta un commento