Catania a rischio bancarotta, Berlusconi promette aiuti mentre si bruciano i cassonetti
Catania, città sull'orlo del crack finanziario
Il comune di Catania a rischio bancarotta, ma sul buco delle casse comunali regna il mistero in attesa di aiuiti da Roma, assicurati da Berlusconi. Critiche dall'opposizione mentre e' ferma la raccolta rifiuti e cominciano i roghi dei cassonetti.
Un miliardo o mezzo miliardo di euro?
Catania, città sull'orlo del crack finanziario
Il comune di Catania a rischio bancarotta, ma sul buco delle casse comunali regna il mistero in attesa di aiuiti da Roma, assicurati da Berlusconi. Critiche dall'opposizione mentre e' ferma la raccolta rifiuti e cominciano i roghi dei cassonetti.
Un miliardo o mezzo miliardo di euro?
Quale e' l'ammontare del deficit del comune di Catania?
A molti, compresi gli attuali amministratori, rappresenta un rebus complicato da decifrare. Di fatti sembra che nessuno sappia, tra debiti in bilancio, quelli fuori e i mutui, quanto occorre realmente per evitare il dissesto finanziario. Cosi' in attesa degli aiuti da Roma, ieri il premier Berlusconi ha assicurato al sindaco Raffaele Stancanelli un intervento.
Cassonetti in fiamme
Cassonetti in fiamme
A Catania, la notte scorsa, una trentina di cassonetti dell'immondizia sono stati distrutti dallefiamme in incendi che si sono verificati in quasi tutti i quartieri cittadini. I vigili del fuoco, infatti, hanno ricevuto un centinaio di chiamate.
Nella citta' dell'elefante, da lunedi' scorso, sono in sciopero i dipendenti di diverse imprese e cooperative che si occupano della raccolta dei rifiuti e che protestano per il mancato pagamento degli stipendi. Sarebbero 1.500 le tonnellate di immondizia accumulatesi sulle strade di Catania.
Il Codacons Sicilia ha chiesto l'intervento del Prefetto di Catania "per porre rimedio alla grave situazione, allo scopo di evitare infezioni, malattie e rischi per la salute di tutti i cittadini" a causa dei cassonetti dell'immondizia stracolmi di rifiuti in citta'.
Nella citta' dell'elefante, da lunedi' scorso, sono in sciopero i dipendenti di diverse imprese e cooperative che si occupano della raccolta dei rifiuti e che protestano per il mancato pagamento degli stipendi. Sarebbero 1.500 le tonnellate di immondizia accumulatesi sulle strade di Catania.
Il Codacons Sicilia ha chiesto l'intervento del Prefetto di Catania "per porre rimedio alla grave situazione, allo scopo di evitare infezioni, malattie e rischi per la salute di tutti i cittadini" a causa dei cassonetti dell'immondizia stracolmi di rifiuti in citta'.
Per Enzo Bianco, ex sindaco di Catania ed esponente del Pd, il deficit "e' probabilmente superiore al miliardo di euro se consideriamo anche i debiti fuori bilancio. Voragine - sottolinea Bianco - che lo stesso sindaco ha ammesso non essere ancora riuscito a quantificare in maniera definitiva".
Anna Finocchiaro, presidente dei senatori del Pd, respinge la proposta dell'ex sindaco di Catania, Umberto Scapagnini, sulla necessita' di una commissione d'inchiesta per individuare i responsabili del deficit, ricordando che "il centrodestra da anni governa Catania e tale richiesta sa davvero tanto di provocazione".
Anna Finocchiaro, presidente dei senatori del Pd, respinge la proposta dell'ex sindaco di Catania, Umberto Scapagnini, sulla necessita' di una commissione d'inchiesta per individuare i responsabili del deficit, ricordando che "il centrodestra da anni governa Catania e tale richiesta sa davvero tanto di provocazione".
Fonte:RAINEWS24
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