Ma quali Fratelli d´Italia!
Per il Sud adesso c'è l' Inno del Re
di Giovanni Paisiello
Finalmente il cd dell' INNO DELLE DUE SICILIE
ascolta l´ Inno del Re
di Giovanni Paisiello
Finalmente il cd dell' INNO DELLE DUE SICILIE
ascolta l´ Inno del Re
Come tutti i simboli nazionali, l´inno dovrebbe rappresentare la sintesi della storia, della cultura, dell´identità e del genio di un popolo.
Tale era appunto l´Inno del Re, commissionato nel 1787 da Ferdinando IV di Borbone a Giovanni Paisiello, Maestro di Cappella, e adottato come inno del Regno delle Due Sicilie nel 1816.
Come altri frammenti preziosi dell´identità meridionale, l´Inno di Paisiello era quasi introvabile e soprattutto ne mancava una versione completa delle parole.
Questo vuoto è stato colmato ora dall´Editoriale Il Giglio, che pubblica il suo primo cd musicale con l´Inno del Re in tre versioni - Tromba solista, Soprano solista, Coro ed orchestra - e ripropone il testo che veniva utilizzato nelle occasioni ufficiali, il cui originale è conservato nella Biblioteca del Conservatorio napoletano di San Pietro a Majella.
Ritrovato in un fondo di spartiti appartenuti alla famiglia del Principe Folco Ruffo di Palazzolo (1801-1848), che fu ambasciatore delle Due Sicilie a Torino ed in Svizzera, il breve testo veniva eseguito insieme alla musica durante le cerimonie di rappresentanza.
Letteralmente scomparso all´indomani della conquista del Regno, successivamente l´Inno del Re è stato persino oggetto di disinformazione storica, quando ne fu messa in discussione la paternità, confondendo Paisiello con Cimarosa.
La pubblicazione curata dell´Editoriale Il Giglio, dunque, oltre a restituire un granello di storia della nostra terra e un simbolo forte dell´identità dei popoli Meridionali, assume anche un indubbio valore culturale con la rivalutazione di quella tradizione musicale napoletana celebre nel mondo.
Per questo motivo, l´esecuzione è stata affidata ad una compagine musicale tutta del Sud, Nuove Armonie Ensemble, diretto dal Maestro Ida Tramontano e composto da quartetto d´archi, organo, tromba, coro e voce soprano.
Giovanni Paisiello
Inno del Re - Inno delle Due Sicilie
Nuove Armonie Ensemble - Direttore Ida Tramontano
1 Inno del Re versione per Tromba solista, Quartetto d´archi, Organo (3´ 33")
2 Inno del Re versione per Soprano solista, Tromba, Quartetto d´archi, Organo (3´ 33")
3 Inno del Re versione per Coro, Tromba, Quartetto d´archi, Organo (3´ 33")
Quartetto d´archi: Violino I Luigi Grima; Violino II Maria D´Alessio; Viola Giovanni Grima; Violoncello Antonello Grima
Organo: Concetta di Somma
Tromba: Domenico Amendola
Soprano: Stefania Tedesco
Coro:
Soprani: Lucrezia Benevento, Nunzia De Falco, Esmeralda Ferrara, Rosa Toriquati
Contralti: Rosa Bove, Annalisa Cantucci, Maria Teresa Petrosino
Baritoni: Clemente Paliotti, Luca Andrea Giordano, Marco Cristarella, Antonio Braccolino
© 2008 Editoriale Il Giglio, Napoli
L´ Inno delle Due Sicilie adesso c´è!
richiedilo ora all´ Editoriale Il Giglio
Tale era appunto l´Inno del Re, commissionato nel 1787 da Ferdinando IV di Borbone a Giovanni Paisiello, Maestro di Cappella, e adottato come inno del Regno delle Due Sicilie nel 1816.
Come altri frammenti preziosi dell´identità meridionale, l´Inno di Paisiello era quasi introvabile e soprattutto ne mancava una versione completa delle parole.
Questo vuoto è stato colmato ora dall´Editoriale Il Giglio, che pubblica il suo primo cd musicale con l´Inno del Re in tre versioni - Tromba solista, Soprano solista, Coro ed orchestra - e ripropone il testo che veniva utilizzato nelle occasioni ufficiali, il cui originale è conservato nella Biblioteca del Conservatorio napoletano di San Pietro a Majella.
Ritrovato in un fondo di spartiti appartenuti alla famiglia del Principe Folco Ruffo di Palazzolo (1801-1848), che fu ambasciatore delle Due Sicilie a Torino ed in Svizzera, il breve testo veniva eseguito insieme alla musica durante le cerimonie di rappresentanza.
Letteralmente scomparso all´indomani della conquista del Regno, successivamente l´Inno del Re è stato persino oggetto di disinformazione storica, quando ne fu messa in discussione la paternità, confondendo Paisiello con Cimarosa.
La pubblicazione curata dell´Editoriale Il Giglio, dunque, oltre a restituire un granello di storia della nostra terra e un simbolo forte dell´identità dei popoli Meridionali, assume anche un indubbio valore culturale con la rivalutazione di quella tradizione musicale napoletana celebre nel mondo.
Per questo motivo, l´esecuzione è stata affidata ad una compagine musicale tutta del Sud, Nuove Armonie Ensemble, diretto dal Maestro Ida Tramontano e composto da quartetto d´archi, organo, tromba, coro e voce soprano.
Giovanni Paisiello
Inno del Re - Inno delle Due Sicilie
Nuove Armonie Ensemble - Direttore Ida Tramontano
1 Inno del Re versione per Tromba solista, Quartetto d´archi, Organo (3´ 33")
2 Inno del Re versione per Soprano solista, Tromba, Quartetto d´archi, Organo (3´ 33")
3 Inno del Re versione per Coro, Tromba, Quartetto d´archi, Organo (3´ 33")
Quartetto d´archi: Violino I Luigi Grima; Violino II Maria D´Alessio; Viola Giovanni Grima; Violoncello Antonello Grima
Organo: Concetta di Somma
Tromba: Domenico Amendola
Soprano: Stefania Tedesco
Coro:
Soprani: Lucrezia Benevento, Nunzia De Falco, Esmeralda Ferrara, Rosa Toriquati
Contralti: Rosa Bove, Annalisa Cantucci, Maria Teresa Petrosino
Baritoni: Clemente Paliotti, Luca Andrea Giordano, Marco Cristarella, Antonio Braccolino
© 2008 Editoriale Il Giglio, Napoli
L´ Inno delle Due Sicilie adesso c´è!
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oppure chiama il numero 081 66 64 40
€ 16,00 + spese postali
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