lunedì 27 ottobre 2008

Da Vicenza e Catania una nuova web community dedicata a chi ama scrivere.

COMUNICATO STAMPA
Da Vicenza e Catania una nuova web community
dedicata a chi ama scrivere.
Con cortese richiesta di pubblicazione/diffusione ai colleghi giornalisti.

Un nuovo progetto web ha preso il via oggi – in contemporanea - da Vicenza (Quinto Vicentino) e Catania (Paternò), città dove hanno sede gli staff di telelavoro. Si tratta di Words on Mud, web community per scrittori emergenti e per persone che amano comunicare pensieri ed idee attraverso la scrittura. L’adesione alla community è assolutamente gratuita e si ottiene in pochissimi minuti grazie ad una procedura interamente automatica via web.
Ideatore e realizzatore del sito internet è il giornalista esperto di internet e scrittore Gabriele B. Fallica, catanese ma vicentino di adozione. Membri dello staff anche gli studenti universitari Emiliano Fallica e Guido Fallica (che a dispetto del cognome non sono parenti). Altre persone hanno già dato la loro adesione.
La web community consente a tutti di pubblicare i propri testi letterari divisi in generi: critica, fantasy, giallo, poesia, racconto, saggistica, short story. Una peculiarità particolarmente interessante è quella di aver riservato un’area (un topic, ndr) di pubblicazione dedicata al testo in dialetto: sia veneto, sia siciliano, sia di qualsiasi altra regione italiana. Un modo per preservare e diffondere, quasi in senso federalista, la propria "lingua" di origine.
"Ho scelto la formula della community web – spiega Gabriele B. Fallica – perché a differenza di una tradizionale rivista cartacea non ci obbliga a grandi consumi di carta, non ci sono ritardi nelle consegne delle copie e non ci sono disguidi nelle pubblicazioni. Tutto avviene in tempo reale, i testi si possono correggere e/o cancellare in tempi brevissimi. Ogni utente, infine, è responsabile di ciò che pubblica e dunque lo staff può dedicare il tempo al proprio lavoro e dormire sogni tranquilli".
Il sottotitolo di Words on Mud, "A Fucked Magazine of the Arts" è una rivisitazione/citazione della rivista "Fuck You – A Magazine of the Arts" del poeta/cantante americano Ed Sanders riconducibile alla beat generation.
Lui aveva un motto "I’ll print anything" relativo all’assoluta libertà di espressione. Esattamente ciò che si tenta di fare con la nuova Community.
Words on Mud offre i propri servizi in modo gratuito. L’autore che intende pubblicare on-line deve, però, essere registrato in quanto il grande numero di spammers e robot spammers presenti in rete obbliga a piccoli sistemi di controllo: la registrazione è uno di questi.
Gli utenti potranno votare i testi in base ad una scala "stellata" da 1 a 5 (1 pessimo, 5 ottimo) ma non esprimere commenti poiché l’esperienza insegna che bastano pochi commenti negativo a creare problemi di "convivenza" all’interno di una community.
Un’altra area è dedicata alle "Recensioni" a cura dello staff di Words on Mud in cui potranno essere recensite anche le opere degli stessi utenti del sito.
L’area Forum, infine, consentirà agli utenti di discutere di letteratura, critica, poesia e di esprimere i loro pensieri.
Non è necessario essere laureati in lettere: Words on Mud è per la libera circolazione di idee e pensieri tra tutte le persone. Limitazioni? No alla diffamazione (a tutela degli autori stessi, più che dello staff).
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