mercoledì 26 novembre 2008

KOSOVA,rapporto della CIA:intelligence o politica?

Per la Central Intelligence Agency nella Kosova ci sarebbero estremisti pronti ad attuare attentati terroristici contro Belgrado,estendendosi su Washington e Bruxelles,per colpire i funzionari dell'amministrazione internazionale (UNMIK),che mantiene il compito della gestione amministrativa sulla Kosova dalla fine della guerra nel 1999.
Ci sarebbero,secondo il rapporto della CIA, anche gruppi terroristici, una sorta di "cellule dormienti",che si stanno già attivando:un gruppo fondamentalista islamico che, in quanto tale, dovrebbe avere contatti con Al Qaeda.
Il rapporto della CIA giunge in un momento politico assai critico, nel mezzo dei negoziati che stanno riconfigurando la missione internazionale dell'UNMIK ed il passaggio di poteri dalle Nazioni Unite all'Unione Europea con la nuova missione denominata "Eulex".
Ovviamente,nella Kosova non tutti gli ex combattenti dell'UCK sono disponibili a sottomettersi all'amministrazione internazionale,forse in tanti dormono con il fucile sotto il cuscino,ma viene assai difficile pensare ad uno scenario talebanizzato per la Kosova...
C'è da capire,quindi,se il rapporto della CIA è un rapporto di intellegence o,viceversa, un rapporto politico...ad "orologeria".
Orazio Vasta

1 commento:

Anonimo ha detto...

Piano Onu porterà conflitto nei Balcani


]Ecco un articolo pubblicato da APCOM ieri:

La divisione del Kosovo prevista dalla riconfigurazione della missione dell'Onu (Unmik) porterà a un conflitto nei Balcani. Lo ha detto l'ex premier albanese,Pandeli Majko, partecipando a una trasmissione televisiva del canale Alsat.

Stando alle parole di Majko, qualsiasi divisione del Kosovo non avrà solo un'influenza locale, ma risveglierà la questione albanese in tutta la regione - [b]gli albanesi costituiscono una robusta minoranza in Macedonia (circa il 25 per cento) e in Montenegro è albanese il 12 per cento della popolazione.

La riconfigurazione dell'Unmik e il dispiegamento della missione entrante dell'Ue (Eulex) sono al centro di un accesso scontro diplomatico: Belgrado è riuscita ad ottenere dall'Onu una sostanziale autonomia per i serbi del nord del Kosovo, che in alcuni settori resteranno sotto tutela dell'Unmik e non di Eulex. Questo doppio trattamento, che secondo molti osservatori è un prologo alla partizione del Kosovo, è la causa dell'opposizione del governo di Pristina.

Oggi il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-Moon, presenterà la riconfigurazione dell'Unmik al Consiglio di sicurezza. La seduta è prevista per le ore 15 (le 21 in Italia).