Giornalisti in piazza contro il ddl AlfanoCon la maglietta bianca come dei 'gelatai', ma in realtà per protestare contro una vicenda molto amara: sono i giornalisti italiani che hanno manifestato oggi a piazza Montecitorio, uniti dallo slogan 'Liberi di informare, liberi di sapere'.
Stamattina la manifestazione è iniziata nella sala del Capranichetta con l'intervento del segretario della Federazione nazionale della stampa, Franco Siddi, cui hanno fatto seguito, tra gli altri, quello del presidente dell'Ordine nazionale, Lorenzo Del Boca, dell'Unione cronisti, Guido Columba, e dell'Fnsi, Roberto Natale.
Sono state annunciate nuove mobilitazioni e anche possibili scioperi.
La protesta è in primo luogo contro il ddl Alfano sulle intercettazioni, ma già dall'assemblea odierna, convocata nella giornata europea per la difesa dell'informazione libera, le questioni sul tavolo sono parse molte: dal contratto, alle vicende di tagli che riguardano testate come La7, fino a ciò che è accaduto ieri contro il programma Chi l'ha visto e la Rai (una trentina di giovani dell'estrema destra romana hanno tentato un'irruzione in via Teulada dopo la puntata che ha mandato in onda filmati sull'aggressione dei giorni scorsi da parte di studenti di destra ai danni di altri manifestanti davanti al Senato).
Un clima generale negativo contro la stampa - si è detto in assemblea - che i giornalisti vogliono contrastare scendendo in piazza.
Solidarietà da parte di politici come Antonio Di Pietro dell'Idv, Vita e Tenaglia del Pd che hanno preso la parola ma anche del direttore di Raitre, Paolo Ruffini.
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Fonte: http://www.odgsicilia.it/
(5 novembre 2008)
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