giovedì 28 agosto 2008

Fa parte di un'antica consuetudine uccidere le persone due volte: prima fisicamente e poi nella memoria

Aeroporto di Comiso, cancellata l'intitolazione a Pio La Torre
"Scarso gradimento" per l'ex segretario del Pci ucciso dalla mafia
La giunta comunale di Comiso, in provincia di Ragusa, ha deciso di cambiare l'intitolazione dell'aeroporto. Pio La Torre lascerà il posto al generale dell'aeronautica Vincenzo Magliocco, caduto in Africa orientale nel 1936. "Come annunciato in campagna elettorale - ha dichiarato il sindaco di centrodestra Giuseppe Alfano - abbiamo ripristinato la denominazione dell'infrastruttura che ere stata intestata a Magliocco fin dalla sua costruzione avvenuta fra il 1937 e il 1939".
Il 30 aprile dello scorso anno lo scalo siciliano era stato intitolato a Pio La Torre, proprio in occasione del venticinquesimo anniversario del suo assassinio avvenuto a Palermo nel 1982 per mano della mafia. Nell'agguato perse la vita anche il collaboratore del segretario regionale del Pci, Rosario Di Salvo.
Il sindaco Alfano, eletto appena un mese fa, ha assicurato che "il provvedimento non vuole porre assolutamente in discussione la figura e gli straordinari meriti di Pio La Torre. Riteniamo tuttavia più giusto conservare una denominazione che fa parte da più di mezzo secolo della memoria collettiva della città".
"Vincenzo Magliocco - ha spiegato Alfano - fu anche docente di materie giuridiche all'Università di Palermo, prima di distinguersi nella guerra di Etiopia. E' quindi personaggio di grande rilievo di cui ci sembrava ingeneroso cancellare il ricordo. D'altra parte, come rileva un sondaggio effettuato a suo tempo sul sito web dell'amministrazione comunale, l'intitolazione a La Torre aveva riscontrato scarso gradimento fra i cittadini".
"Fa parte di un'antica consuetudine siciliana uccidere le persone due volte: prima fisicamente e poi nella memoria". Questo il commento dell'ex sindaco di Comiso, Pippo Digiacomo, oggi parlamentare regionale del Pd. Era stato lui ad intitolare lo scalo a Pio La Torre. "Vincenzo Magliocco - aggiunge Digiacomo - è il vecchio nome dell'aeroporto militare e non c'entra nulla con la nuova destinazione civile dello scalo. Inoltre, e non è una considerazione secondaria, anche su Comiso, oltre che su Sigonella, La Torre fece le sue grandi battaglie pacifiste".Da qualche settimana sembra che la battaglia politica in Sicilia si giochi sulle targhe delle vie e degli edifici pubblici..." .
Fonte:Rainews24

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