Jewish Georgian minister: Thanks to Israeli training, we're fending off RussiaBy Haaretz Service
Jewish Georgian Minister Temur Yakobshvili on Sunday praised the Israel Defense Forces for its role in training Georgian troops and said Israel should be proud of its military might, in an interview with Army Radio.
"Israel should be proud of its military which trained Georgian soldiers," Yakobashvili told Army Radio in Hebrew, referring to a private Israeli group Georgia had hired.
Yakobashvili, Georgia's minister of reintegration, added that this training provided Georgia with the know-how needed to defend itself against Russian forces in the clashes which erupted last last week in the separatist region of South Ossetia.
Yakobashvili said that a small group of Georgian soldiers had able to wipe out an entire Russian military division due to this training.
Yakobashvili said that a small group of Georgian soldiers had able to wipe out an entire Russian military division due to this training.
"We killed 60 Russian soldiers just yesterday," said Yakobashvili.
"The Russians have lost more than 50 tanks, and we have shot down 11 of their planes.
They have enormous damage in terms of manpower," Yakobashvili warned that the Russians would try and open another battlefront in Abkhazia and he denied reports that the Georgian army was retreating. "The Georgian forces are not retreating. We move our military according to security needs."
"There was no attack on the airport in Tbilisi. It was a factory that produces combat airplanes," said Yakobashvili referring to the attacks in the country's capital.
"The whole world is starting to understand that what is happening here will determine the future of this region, the future price of crude oil, the future of central Asia, and the future of NATO," the Georgian minister added.
According to him, "every bomb that falls over our heads is an attack on democracy, on the European Union and on America."
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TRADUZIONE IN ITALIANO a cura da A rarika
Israele è fiera, la Georgia ringrazia
Domenica, in un'intervista all'Army Radio (la radio dell'esercito israeliano), il ministro ebreo della Georgia Temur Yakobshvili ha elogiato le Forze di Difesa Israeliane per il loro ruolo nell'addestramento delle truppe georgiane e ha affermato che Israele dovrebbe essere fiero della sua potenza militare.
"Israele dovrebbe essere fiero delle sue milizie che hanno addestrato i soldati georgiani," Yakobashvili ha dichiarato in ebraico all'Army Radio, facendo riferimento a un gruppo israeliano privato assunto dalla Georgia.
Yakobashvili, ministro georgiano per la reintegrazione, ha aggiunto che tale addestramento ha fornito alla Georgia il know-how necessario per difendersi dalle armate russe negli scontri scoppiati la scorsa settimana nella regione separatista dell'Ossezia del Sud.
Yakobashvili ha dichiarato che un piccolo gruppo di soldati georgiani sono stati capaci di annientare un'intera divisione militare russa grazie a questo addestramento.
Yakobashvili, ministro georgiano per la reintegrazione, ha aggiunto che tale addestramento ha fornito alla Georgia il know-how necessario per difendersi dalle armate russe negli scontri scoppiati la scorsa settimana nella regione separatista dell'Ossezia del Sud.
Yakobashvili ha dichiarato che un piccolo gruppo di soldati georgiani sono stati capaci di annientare un'intera divisione militare russa grazie a questo addestramento.
"Soltanto ieri abbiamo ucciso 60 soldati russi " ha detto Yakobashvili''.
"I Russi hanno perso più di 50 carri armati, e abbiamo abbattuto 11 dei loro aerei.Hanno subito enormi danni in termini di uomini".
Yakobashvili ha avvertito che i Russi proveranno ad aprire un altro fronte di battaglia in Abkhazia e ha smentito le voci secondo cui le truppe georgiane si stavano ritirando.
"Le milizie georgiane non si stanno ritirando.Noi spostiamo il nostro esercito in base alle esigenze di sicurezza."
"Non c'è stato nessun attacco all'aeroporto di Tbilisi.
Si trattava di una fabbrica che produce aerei da combattimento," ha affermato Yakobashvili in riferimento agli attacchi nella capitale del paese.
"Il mondo intero sta iniziando a capire che ciò che si sta verificando qui determinerà il futuro di questa regione, il futuro prezzo del petrolio greggio, il futuro dell'Asia centrale, e il futuro della Nato," ha aggiunto il ministro georgiano.
"Ogni bomba che cade sulle nostre teste è un attacco alla democrazia, all'Unione Europea e all'America", ha asserito.
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