Trattative abkhaze con la Georgia potranno avvenire solo dopo che Tbilisi avra' riconosciuto l'indipendenza dell'Abkhazia. Lo ha detto il 'ministero degli esteri' della repubblica secessionista secondo l'agenzia Itar-Tass.
L'Unione europea evita le condanne nel conflitto tra Russia e Georgia, chiede il 'rispetto effettivo' del cessate-il-fuoco e si dichiara 'pronta a impegnarsi' sul terreno, anche se non e' ancora chiaro in che forma. E' questo, in sintesi, l'esito della riunione straordinaria dei ministri degli Esteri europei, tenuta ieri aBruxelles per discutere della crisi russo-georgiana. I Paesi dell'Est Europa, sostenuti anche dalla Gran Bretagna, che chiedevano una censura esplicita della Russia, sono stati rabboniti con la promessa che a settembre i Ventisette avvieranno una discussione sui rapporti con Mosca. Nel frattempo dovrebbevenire rafforzato il numero degli osservatori Osce, gia' presente sul terreno.
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in una nota sull'esito della riunione di Bruxelles, afferma che 'l'effettivo ritiro delle forze di entrambi i Paesi, l'avvio di una costruttiva ricerca nelle opportune sedi internazionali per nuove garanzie di sicurezza e stabilita' nell'Ossezia meridionale e in Abkhazia costituiscono la concreta prospettiva da perseguire fino al potenziamento e allargamento delle forze di peace-keeping nell'area'.
Il ministro degli Esteri georgiano Eka Tkeshelashvili si e' dichiarata 'delusa' per il fatto che i ministri degli Esteri Ue non hanno condannato la Russia durante la loro riunione di ieri a Bruxelles. Il 15 settembre a Bruxelles si fara' il punto della situazione umanitaria e dei bisogni per la ricostruzione, in vista di un maggiore coinvolgimento Ue. Il presidente degli Stati Uniti George W. Bush ha chiamato in causa ragioni umanitarie, ma, con l'ennesimo messaggio alle telecamere dal Giardino delle Rose della Casa Bianca sulla crisi georgiana, ha annunciato di avere ordinato all'aeronautica e alla marina militare americana diraggiungere il Mar Nero. Scettico sulle reali intenzioni di Mosca di ritirare le truppe dalla Georgia e rispettare il cessate il fuoco deciso dopo sei giorni di scontri, Bush ha aumentato la pressione di Washington.
Bush ha intanto inviato in Europa il segretario di Stato Condoleezza Rice per lavorare alla crisi tra Russia e Georgia, con una missione diplomatica che la portera' a Parigi e Tbilisi.Rice ha lanciato un appello alla Russia affinche"interrompa immediatamente" le operazioni militari in Georgia. 'Se la Russia sta violando il cessate il fuoco - ha detto Rice, nel corso di una conferenza stampa al dipartimento di Stato di Washington - e le informazioni che abbiamo in materia non sono incoraggianti,questo contribuirebbe all'isolamento e dimostrerebbe che Mosca non e' l'alleato internazionale che ha detto di voler essere'.
***********
Fonte:Rainews24
Nessun commento:
Posta un commento