domenica 23 novembre 2008

"Gran fermento nel microcosmo meridionalista"

http://blog.libero.it/lavocedimegaride
IL NOSTRO PENSIERO: Mai come in questo periodo si avverte un gran fermento nel microcosmo meridionalista. Alla ricerca di alleanze protette si riuniscono sotto l'ombrello di alcuni partiti e movimenti nazionali le cellule embrionali e le "pellecchie" degli oltre 270 piccoli gruppi e comitati sudichi che presero a pullulare con grave danno di dispersione - poichè rigorosamente slegati tra loro - da circa tre lustri nel Mezzogiorno; molti dei quali non hanno lasciato traccia, a cominciare da “alfieri"," briganti"," luciani", e “paggi del re" borbonici, emigrati nell’oblio, per la mancata affermazione del proprio ego. Ora, delle due compagini cui si riferiscono le news trasmesseci e che per dovere di cronaca - dato l'interesse tematico - pubblichiamo, c’è da rilevare che NON C'E' PROPRIO NIENTE DI NUOVO O DI GENIALE... che - da una parte - è fin troppo recente la comunicazione del Partito del Sud che si diceva pronto ad entrare nell’Alleanza Federalista di Chiappori, ligure onorevole in carica alla Lega Nord, per la creazione di un anacronistico Parlamento del Sud… che in tempi di Federalismo non ha proprio motivo d’esistere!.. dall'’altra parte, la creatura leghista, il MPA di Lombardo (che di recente a Napoli ha pure preso a braccetto Bassolino) ha invece stretto alleanza politica, con suddivisione di cariche, incarichi e uffici con i CDS, che – con riguardo alla notizia in oggetto riguardante l’istituzione di un altrettanto anacronistico SPORTELLO dell’EMIGRANTE IN PATRIA – riescono da subito ad entrare in conflitto ideologico-identitario con il MPA, figlio legittimo della Padania… dove hanno piazzato lo sportello-piagnisteo, ricalcando senza dignità, per la gioia dei denigratori di sempre, i soliti luoghi comuni dei terroni vittimisti ed “assistiti”, riproponendo al Nord un’idea del Meridione più simile al Bangladesh! Lasciatevelo dire da chi è stata a Milano per trent’anni, socialmente inserita, e che ha avuto modo di verificare che i lombardi razzisti e leghisti sono per la maggior parte meridionali ignoranti come caproni che rinnegano se stessi e le proprie origini oppure i tanti confinati della 'ndrangheta che hanno invaso la periferia est della città; sono quelli che impersonava Abatantuono nel suo tormentone “Eccezziunale veramente”. Domani è un altro giorno... Il giorno di qualche altra bella invenzione politico- meridionalista, sempre più affine a quella degli osoleti democristiani nazionali della prima Repubblica.
Che barba che noia!.... Che pena! -
Marina Salvadore

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