lunedì 11 maggio 2009

LA TESSERA ONORARIA A LOMBARDO,E IL MIS PERDE "PEZZI".....

10/5/2009 - - Elezioni Europee: Movimento Indipendenza della Sicilia sostiene il Movimento per le Autonomie
Lunedi' 11 maggio alle ore 15, nella sede catanese del Mpa, il presidente della Regione siciliana e leader del Movimento per le autonomie, Raffaele Lombardo, ricevera' dai rappresentanti del M.I.S. (Movimento per l'indipendenza della Sicilia) la tessera di socio onorario nello storico movimento politico indpendentista che alle prossime elezioni europee sosterra' la lista 'L'autonomia', cartello politico composto da Mpa-La Destra-Pensionati-Alleanza di centro.

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(da) Neva Allegra del Mis:
"Da circa 48 ore, un gruppuscolo di persone sta attuando un’ opera di disinformazione nei confronti del MIS ; alla disinformazione si aggiunge il tentativo di screditare e diffamare i vertici del Movimento, anzitutto il suo Presidente prof. Salvatore Musumeci, il Segretario Mario Rapisarda, Mimmo Dagna responsabile provinciale, e tutta la classe dirigente del MIS.I diffamatori, prendono spunto da un fatto politico del quale ne stanno volutamente distorcendo la portata, il significato, e le finalità.Oggi, alle !5, durante una conferenza stampa, i vertici del MIS consegneranno al Presidente della regione siciliana, Raffaele Lombardo, una tessera di socio onorario del Movimento.
La finalità di questa consegna E’ SOLTANTO UNA :
- Fare da stimolo e verificare la reale volontà di Lombardo di portare avanti la battaglia per la PIENA APPLICAZIONE DELLO STATUTO SICILIANO.Se verrà riscontrata questa volontà, il MIS, non mancherà dal dare il suo appoggio a Lombardo PER QUESTA UNICA BATTAGLIA, giacchè in quanto al resto, i programmi, le finalità ed i valori di cui è portatore il Movimento divergono totalmente da quelli dell’ MPA.Come è risaputo, l’ Ideale del MIS è l’ Indipendenza della Sicilia, non siamo autonomisti, non lo siamo mai stati e mai lo saremo.Andrea Finocchiaro Aprile, per evitare ulteriori spargimenti di sangue, accettò lo Statuto, fidando nella sua piena applicazione da parte dell’ Italia, cosa che purtroppo non è mai avvenuta; non era l’ Indipendenza, ma se applicato ci avrebbe permesso di essere uno “ Stato Federato “.
Questo Statuto, mai applicato, è frutto del sangue dei Nostri Martiri, e noi lo rivendichiamo, e ne vogliamo la sua totale applicazione; sarà un passo decisivo verso la piena Indipendenza.Il gruppetto dei mistificatori, sta diffondendo la notizia falsa che il MIS è alleato con l’ MPA, e che lo sosterrà alle elezioni EuropeeEssendo il MIS un Movimento democratico, il dissenso al suo interno è legittimo, è lecito non condividere le scelte dei dirigenti , dissentire o quant’ altro; ma ciò che è inaccettabile sono le offese, le insinuazioni, il diffamare, gli attacchi personali basati su menzogne nel tentativo di screditare il vertice del Movimento, che è formato da persone di rispecchiata pulizia morale e di onestà intellettuale; è formato da persone che non hanno mai ceduto ad alcun compromesso, da persone che per portare avanti il loro Ideale hanno avuto una vita non facile, hanno sempre respinto lusinghe e proposte, e sempre ci hanno rimesso personalmente.Nei confronti dei diffamatori, ex militanti del Movimento, i dirigenti del MIS, si riservano di prendere le opportune iniziative legali".
Neva Allegra
11 Maggio 2009
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Lorenzo Mercurio ha inviato un messaggio ai membri di Giovani Indipendentisti Siciliani - LGS 1944 - INDIPENDENZA E' ANTIMAFIA!-----Oggetto: Diffamazione?
Ecco: guardate pure e fate le vostre osservazioni e considerazioniA questo indirizzo potrete vedere la bella faccia di Musumeci, di Dagna ed altri accanto a Lombardo... e con la bandiera dell'EVIS VILIPENDIATA accanto ai simboli dell'MpA: http://www.facebook.com/l/;http://www.tgr.rai.it/SITOTG/TGR_popupvideo/1,8506,tgr%5Esicilia,00.html
Il servizio di cui parlo è all'unidecimo minuto.
Il nome del MIS non è minimamente stato accennato dal TG, come volevasi dimostrare. Spero che tutti siano contenti di questo: tutto è stato distrutto, azzerato, annientato...
Tanti sforzi per nulla.
Oggi è un triste giorno, perché l'indipendentismo, quello vero, torna a zero... torna nell'oblio.
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Roman H.Clarke lascia il Mis:
Il Vice Segretario e Responsabile dell'Ufficio Stampa, Comunicazione e Propaganda del Movimento per l'Indipendenza della Sicilia Roman Henry Clarke comunica di aver restituito nella giornata di domenica 10 maggio u.s. la tessera di adesione al MIS, con effetto immediato ed irrevocabile.
La decisione è stata presa in seguito all'annuncio della consegna, occorsa lunedì 11, da parte dei vertici del MIS al Presidente della Regione Siciliana e leader dell'Mpa, Raffaele Lombardo, della tessera di membro onorario e della storica bandiera indipendentista, e dell'annuncio dato dalla stampa del sostegno elettorale della dirigenza del MIS alla lista per le europee "L'autonomia" composta da Mpa, La Destra, Alleanza di Centro e Partito Pensionati, oltre ad altre convergenze elettorali in sede locale.Tale accordo appare come inconciliabilmente confliggente con la linea politica sin qui seguita dal MIS, oltre che con i propri principi fondanti ed ispiratori, oltre che viziato da un modus operandi che ha visto lo stesso Clarke escluso dal processo decisionale su un simile fondamentale argomento, venendo solo informato nella stessa giornata di domenica della decisione già presa, come altri dirigenti, cui la notizia è stata comunicata solo telefonicamente nei giorni che hanno preceduto la conferenza stampa di consegna della tessera e della bandiera tenutasi a Catania, e la stessa base del MIS, che ha appreso di tale evento solo tramite i media.L'ex Vice Segretario del MIS lascia la militanza attiva dopo 15 anni, ma proseguirà il proprio impegno per i diritti e la libertà dei popoli come giornalista indipendente, fotografo, e promotore sociale, artistico e culturale.
Catania, 12 maggio 2009
Per contatti: email: romanclarke@gmail.com
fax: 0952937230
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Comunicato Stampa del MIS:
Oggi, Lunedì 11 maggio alle ore 15,30 il Presidente Nazionale, Salvatore Musumeci accompagnato dal Segretario Nazionale, Nello Rapisarda; dal Vice Segretario Nazionale Vicario, Antonella Caterina Furnari; dal Coordinatore Nazionale Giovani Indipendentisti – Lega Giovanile Separatista, Giuseppe Musumeci; dalla Coordinatrice Nazionale Femminile, Grazia Puglisi; e dai quadri dirigenti del M.I.S. (Movimento per l'indipendenza della Sicilia), Mimmo Dagna, Coordinatore Provinciale di Palermo; Salvatore Fasanaro, Segretario Provinciale di Enna; Dino Cartia, Coordinatore Provinciale di Siracusa; Giovanni Santoro, Coordinatore Area Tirrenica e dello Stretto; Luciano Gasparini, Coordinatore Giovanile delle Aci; Salvatore Lo Casto, Coordinatore di Misilmeri, nonché dai Consiglieri Comunali del Mis: Agata Puglisi e Carmelo Mangano, Placido Cariolo; ha incontrato, nella sede catanese del Mpa, il Presidente della Regione siciliana e leader del Movimento per le autonomie, Raffaele Lombardo, per conferirgli la tessera di socio onorario dello storico movimento politico indipendentista.

«Siamo qui per conferire al Presidente della Regione Siciliana, on. Raffaele Lombardo, per noi indipendentisti Presidente della Nazione Siciliana, la tessera di Socio Onorario del Mis – ha esordito il Presidente Musumeci -; questo gesto vuole essere un attestato di stima nei confronti del presidente Lombardo, e di incoraggiamento per porre in essere tutte le strategie necessarie ed autorevoli per chiedere al Governo Italiano le norme attuative per l’applicazione integrale dello Statuto Speciale di Autonomia, ottenuto dalla Sicilia grazie al sangue dei martiri dell’Evis. Lo Statuto se applicato nella sua totalità, renderebbe la Sicilia un quasi Stato federato con l’Italia (come ebbe a dire l’on. Attilio Castrogiovanni in un suo intervento all’Ars, nel corso della prima legislatura regionale). E se per gli autonomisti l’applicazione dello Statuto è il massimo degli obiettivi da raggiungere, per noi indipendentisti rappresenta una importante tappa per andare verso l’autodeterminazione e restituire con l’indipendenza la piena sovranità al Popolo Siciliano.
Con questa tessera non le chiediamo, certamente, di aderire al Mis, così come il Mis non aderisce all’Mpa.
Essa rappresenta una sollecitazione a fare di più per il riscatto della Sicilia. L’incontro di oggi offre l’occasione per iniziare un dialogo per portare avanti le tante battaglie comuni a beneficio del Popolo Siciliano. Da questo punto di vista Ella avrà il nostro sostegno ed il nostro contributo; ma saremo pronti a criticarla nel momento in cui si dimenticherà della “giusta causa”.
É una “sfida” benevola per la Sicilia.
Sappiamo che il suo Movimento è impegnato in una difficile competizione elettorale. Noi non siamo partecipi e, quindi, non interessati, ma le auguriamo che possiate superare lo sbarramento per portare in Europa una vera voce autonomista capace di rappresentare le istanze dei siciliani.
In bocca al lupo, On. Presidente.
Viva la Sicilia ed il suo Popolo Sovrano libero ed indipendente!».

«Sono onorato di ricevere questa tessera dagli eredi di Andrea Finocchiaro Aprile – ha sottolineato il Presidente della Regione, Lombardo –, è per me motivo di orgoglio e di stimolo a fare di più, senza cedere il passo agli alleati-avversari. Sicuramente l’incontro di oggi è l’occasione per avviare un dialogo di confronto per meglio condurre quelle battaglie comuni su punti di convergenza, a beneficio della Sicilia. Certo non possiamo essere d’accordo su tutto, so ad esempio che voi non condividete il mio impegno per il Ponte, ma sono sicuro il vostro contributo potrà aiutarci a risollevare le sorti della nostra Terra. Questo incontro non è un impegno elettoralistico, ma è un impegno morale, e ve ne sono grato. Esso nasce da un dialogo sviluppatosi tra i nostri giovani autonomisti ed i vostri giovani indipendentisti (e se mi consentite di dirlo, grazie a mio figlio Toti che ha un sentire fortemente indipendentista). Invito i giovani presenti a continuare il confronto, avvalendosi anche delle competenze storiche del Presidente del Mis, che tanto ha scritto sull’indipendentismo. Vedete, quando militavo in un grande partito italiano, la Dc, che adesso non c’è più, ero convinto che l’autonomia fosse stata determinata dai notabili democristiani Aldisio, Alessi… ma quando mi sono avvicinato all’autonomismo, leggendo il libro del Presidente Musumeci (Tra Separatismo e Autonomia, ndr), ed altri… mi sono reso conto che lo Statuto è stato conquistato con il sangue dei caduti dell’Evis: Canepa, Rosano, Lo Giudice… che è nato da un patto tra lo Stato Italiano e la Sicilia e per questo merita ancor più di essere applicato e non vilipeso».

A conclusione dell’incontro, oltre alla tessera onoraria, il Presidente del Mis ha consegnato all’on. Lombardo anche la bandiera di combattimento dell’Evis, segno che la battaglia per l’affermazione dei diritti del Popolo Siciliano è ancora in corso… la strada da fare è tutta in salita e tortuosa, e proprio per questo occorre unire le forze contro l’ascarismo ed il centralismo dei partiti italiani.
Rodolfo Amodeo
Addetto Ufficio Stampa Mis
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6 commenti:

Anonimo ha detto...

Scusa, perché non commenti? potrebbe essere interessante il tuo punto di vista.

Orazio Vasta ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ex-GIS - LGS 1944 ha detto...

Palermo, 12 maggio 2009

Lettera aperta da parte di tutti i componenti degli ormai ex-Giovani Indipendentisti Siciliani – Lega Giovanile Separatista 1944, sezione di Palermo.

A Salvatore Musumeci, Presidente del Movimento per l’Indipendenza della Sicilia, e alla dirigenza del Movimento.

Caro Presidente,
come avrà già appreso da altre e non meglio identificate fonti, i tesserati al Movimento per l’Indipendenza della Sicilia (MIS) di Palermo, insieme ai simpatizzanti non tesserati, facenti parte degli ormai ex-Giovani Indipendentisti Siciliani – Lega Giovanile Separatista 1944 (GIS – LGS 1944), hanno deciso unanimemente e con una sola voce di sciogliere la sezione giovanile palermitana del MIS fin qui da essi stessi retta.
I componenti degli ormai ex-GIS – LGS 1944, tesserati e non tesserati al MIS, esprimono in tal modo il proprio fermo dissenso riguardo la consegna, alle ore 15 di lunedì 11 maggio 2009 a Catania, della tessera onoraria del MIS all’On. Raffaele Lombardo, Presidente della Regione Siciliana, nonché leader del Movimento per le Autonomie (MpA), convinti come sono che tale gesto possa soltanto aggravare le condizioni politiche dell’indipendentismo siciliano o, peggio, dirigere lo stesso indipendentismo siciliano verso il raggio d’azione ed influenza di uomini politici dal cui operato politico gli ormai ex-GIS – LGS 1944 e lo stesso MIS si sono sempre distaccati e tenuti a debita distanza con fermezza e decisione fino ad oggi.
Inoltre, vista la presenza tra i giovani degli ormai ex-GIS – LGS 1944 palermitani di studenti e laureati in Economia e Commercio, Medicina, ma ancor più in Scienze Politiche, Scienze Storiche ed Antropologia Culturale, si desidera aggiungere un’analisi degli effetti che potrebbero aversi con la consegna della tessera onoraria del MIS all’On. R. Lombardo, a maggior ragione se si considera che la suddetta consegna è stata ripresa dai mezzi di comunicazione di massa:
1) l’accorpamento mediatico del MIS all’MpA;
2) il cambiamento di significato della Bandiera dell’Esercito dei Volontari per l’Indipendenza della Sicilia (EVIS), posta in vista sul tavolo attorno a cui l’On. R. Lombardo ha ricevuto la tessera onoraria del MIS e che il cittadino medio, inconsapevole di che bandiera si tratti, potrebbe con tutta probabilità scambiare in futuro per un simbolo appartenente all’MpA, non al MIS o all’indipendentismo siciliano.
Si vorrebbero anche enumerare alcuni fatti che sono andati ad aggiungersi nel completamento del quadro della situazione di cui sin qui si è parlato e che hanno dato man forte alla decisione sullo scioglimento degli ormai ex-GIS – LGS 1944 di Palermo:
1) il sospetto che tutto abbia avuto inizio mesi addietro con l’ambigua visita di Toti Lombardo, figlio dell’On. R. Lombardo, alla sede del MIS a Santa Venerina (CT);
2) la decisione presa dalla dirigenza del MIS di consegnare la tessera all’On. R. Lombardo senza interpellare e consultare il parere dei Responsabili palermitanti dell’ormai ex-GIS – LGS 1944;
3) la comparsa e la nomina improvvisa di persone, prima d’ora sconosciute e mai resesi disponibili fin qui alla partecipazione attiva alle iniziative degli ormai ex-GIS – LGS 1944, come nuovi attivisti e Responsabili dei GIS – LGS 1944 a Palermo e provincia (notizia arrivata tramite specifico messaggio di Domenico Dagna, già Coordinatore del MIS a Palermo, proprio la sera dell’11 maggio 2009, giorno in cui è stata consegnata la tessera onoraria all’On. R. Lombardo);
4) la disponibilità di una sede nel Palermitano (notizia arrivata allo stesso modo tramite specifico messaggio dello stesso Domenico Dagna, la stessa sera dell’11 maggio 2009), nonostante gli ormai ex-GIS – LGS 1944 e lo stesso MIS aspettassero da oltre un anno di aprire una propria sede nella medesima area.
Vista, dunque, la completa dissociazione degli ormai ex-GIS – LGS 1944 di Palermo dalla decisione di consegnare la tessera onoraria del Movimento all’On. R. Lombardo; presa nota dei punti poco chiari o del tutto oscuri della vicenda; vista la negligenza nell’attuare procedure decisionali basilari all’interno del Movimento; vista la comparsa improvvisa di persone sconosciute, prima d’ora mai viste sulla scena indipendentista palermitana e siciliana; vista la risoluzione di ‘atavici’ problemi, come l’apertura di una sede, in sospetta coincidenza con la consegna della tessera onoraria del MIS all’On. R. Lombardo, l’intero gruppo di tesserati, fin qui costituente i GIS – LGS 1944 e formato da numero sette persone, tra cui il Responsabile dell’Area Metropolitana di Palermo, il Responsabile Comunale di Palermo e il Vice Responsabile Comunale di Palermo, riconsegna convintamente ed irrevocabilmente le proprie tessere d’adesione al Movimento per l’Indipendenza della Sicilia, inviandole tramite raccomandata con ricevuta di ritorno alla sede dello stesso, sito in via G. Mangano n. 17, 95010, Santa Venerina (CT). Inoltre, si esplicita il fermo dissenso e sdegno degli indipendentisti non tesserati ma pur sempre facenti parte attiva degli ormai ex-GIS – LGS 1944 di Palermo riguardo la stessa vicenda sin qui discussa.
Termina qui l’azione politica di ragazzi che hanno dato molto ad un ideale che adesso si scioglie come neve al sole, con il rammarico di aver aiutato chi, a parer nostro, non lo avrebbe mai meritato.



Distinti saluti.

Ex-Giovani Indipendentisti Siciliani – Lega Giovanile Separatista 1944

turi ha detto...

Egr. Prof. Salvo Musumeci,
Presidente M.I.S. 13 Maggio 2009

Scrivo questa lettera omettendo di utilizzare il confidenziale tu, perché pur essendo coetanei preferisco utilizzare il lei giusto per evidenziare, semmai ce ne fosse bisogno, la distanza che intercorre ormai tra lei e me, tra il suo modo di vedere e fare politica ed il mio.
Quando decisi di entrare nel MIS lo feci, dopo mesi di attento studio, perché infine riconobbi nei valori del Movimento gli stessi valori morali ed etici che da sempre ho radicati nella mia persona, valori che avrebbero dovuto essere indirizzati non solo nella lotta per la conquista dell’indipendenza per la nostra amata Terra, ma anche per cambiare il modo in cui si fa politica in Sicilia oltre a darle una mentalitá moderna, come anche giustizia e benessere per tutti i Siciliani.
Purtoppo peró i recenti avvenimenti, nello specifico le sue ultime decisioni di concedere al Sig. Lombardo la tessera onoraria del MIS oltre a regalargli una bandiera del glorioso EVIS, mi hanno lasciato completamente interdetto.
Non ho trovato mai tra il MIS e il Sig. Lombardo alcun punto in comune: il MIS vuole l’indipendenza il Sig. Lombardo no, il MIS é contrario al ponte, il Sig. Lombardo lo vuole fortemente, il MIS propugna l’applicazione integrale dello Statuto, il Sig. Lombardo solo a parole, il MIS era per una forma nuova di far politica, il Sig. Lombardo ?
Non voglio sindacare le sue ragioni, né a questo punto ho alcun interesse di sapere quello che ha in mente, ma questo gesto mi é sembrato una fortissima contraddizzione ai valori che il MIS, da lei rappresentato, propugnava.
Le ricordo che solo due mesi fa le inviai copia di una lettera che avevo scritto a Tony Zermo del quotidiano “La Sicilia” (copia della quale conservo) nella quale sostenevo come il Sig. Lombardo non stava difendendo gli interessi della Sicilia e l’integritá, ormai contaminata da decenni di ascari che d’accordo con l’Italia lo hanno svilito, dello Statuto attaccato senza pause e senza ritegno quotidianamente dai suoi stessi alleati, e lei aveva plaudito alla cosa, chiedendomi altresí, se ero d’accordo a che tale lettera fosse pubblicata su altre testate. Le avevo detto di si, che fine ha fatto quella lettera?
Cosa é cambiato da allora, che segnali le ha dato, che promesse le ha fatto il Sig. Lombardo per farle credere che fosse cambiato o che potesse cambiare?
Io che nonostante viva lontano seguo quello che succede in Patria (Sicilia), non ho notato alcun cambio, anzi!
Sappia che per me, la sua mossa, é stata una pugnalata alle spalle che non mi sarei mai aspettato, e mi sento tradito nei miei ideali e nella fiducia che avevo riposto in lei come Presidente del glorioso MIS; lo scorso Febbraio ci eravamo conosciuti a Catania, le avevo stretto con piacere la mano, orgoglioso di stringerla a chi presidieva questo glorioso Movimento, avevamo avuto un colloquio proficuo, convergevamo in molte cose, se avessi saputo......!.
A questo punto come lei immaginerá, per rispettare come sempre i miei principi e la mia coerenza e per rispettare la mia dignitá, non ha alcun senso per me continuare in questa militanza, non ha piú alcun senso rappresentare, come avevo fatto fino ad ora con onore presso partiti nazionalisti locali in questa penisola il MIS, di conseguenza ho preso dolorosamente ma firmemente la decisione di rimetterle l’incarico affidatomi (Coordinatore per la Penisola Iberica) nonché la tessera di appartenenza al MIS, insieme agli adesivi rimastimi, provvedendo io stesso a rimuovere quelli che avevo giá affisso.
Chi mi conosce personalmente sa come sono sempre stato fedele e coerente con i miei principi e lo saró sempre!
Lascio dunque il MIS, ma sia chiaro che non lascio la lotta, democratica, per ridare l’indipendenza alla mia Patria ed al mio Popolo, solo che non sará con lei o con chi per lei.

Distinti saluti
Salvatore Grasso
(Turi Rassu)

Anonimo ha detto...

A Salvatore Grasso:
Invece di abbandonare il M.I.S. a causa della tessera a Lombardo, perchè non ci organizziamo senza Musumeci, Lombardo e compagni ?
Chi mi risponde ?

turi ha detto...

Ti risponderei volentieri se avessi l'onore di aspere chi sei.