lunedì 12 maggio 2008

TRECASTAGNI:STANARE E SBATTERE IN GALERA IL PIRATA, MA QUALE SICUREZZA DURANTE LA FESTA DI SANT'ALFIO?

Caccia aperta al pirata della strada di Trecastagni
TRECASTAGNI(*ova*) Permangono gravi le condizioni dell'operaio della forestale di Fleri(frazione di Zafferana Etnea),Alfio Fresta,44 anni,ricoverato al "Cannizzaro" di Catania-la figlia Wanna,21 anni,dopo la medicazione nello stesso Pronto Soccorso,è stata dimessa-in seguito all'incidente di sabato mattina sulla Provinciale Monterosso-Trecastagni,quando i due ,diretti al Santuario dei compatroni di Trecastagni,sono stati falciati da una vettura pirata.
"Abbiamo elementi tali- dice Sebastiano Forzisi,comandante della Polizia Municipale-che stiamo sviluppando e che presto potrebbero portarci al pirata della strada. Resta aperta la questione della pericolosità della strada,dove i nostri interventi sono molto limitati,in quanto non si tratta di una arteria di nostra competenza". Secondo indiscrizioni la Polizia Municipale starebbe dando la caccia ad un'auto di colore bianco,una Ford "Fiesta",che nell'impatto con il pedone ha perso parte del paraurti. Il fascicolo è stato inoltrato alla Procura,che dopo averlo esaminato lo ha affidato ai carabinieri per le ulteriori incombenze di legge.
Allo sgomento per l'accaduto si aggiungono inquietanti interrogativi sulla consistenza della sicurezza in queste giornate di festa.
L'incidente di sabato ha messo a nudo che l'elicosoccorso non è potuto intervenire perchè l'unico spazio idoneo per l'atteraggio, uno spazio a ridosso la zona del campo sportivo,oltretutto vicino alla zona del tragico investimento,in questi giorni di festa,è stato trasformato in un posteggio e l'eventuale atteraggio nel campo sportivo sarebbe stato a rischio perchè la zona non era stata bonificata dopo i fuochi d'artificio.
Non meno grave il caso di una bambina, che aveva necessità di essere trasportata in ospedale con l'ambulanza, che non l'ha potuta raggiungere perchè la sua abitazione era "assediata" dalle bancarelle. Sono dovuti intervenire i vigili urbani perchè la piccola paziente fosse scortata fino all'ambulanza.
"Il gruppo comunale dei volontari della Protezione Civile-dice Mimmo Sgarlato,responsabile comunale della ProtezioneCivile e dell'Ufficio tecnico-per le note vicende che tutti sanno,si è ricostituito da poco,e non c'è stato il tempo idoneo per attivarlo".
E i volontari dell'associazione Carabinieri?

"L'Anc-dice Alfio Barbagallo-è stata tagliata fuori dal piano di sicurezza".
Scomparso anche il gruppo della "Misericordia",che,seppure dotato di un' ambulanza in età "pensionabile", ha sempre svolto un egregio servizio.
Orazio Vasta
-dal GIORNALE DI SICILIA,12 maggio 2008,a pag.21

1 commento:

A ha detto...

Spero che i nostri Santi possano intercedere per il Sig.Fresta, la mia preghiera sarà a lui indirizzata.
Per quanto riguarda la sicurezza durante la festa di Sant'Alfio,sicuramente deve rivelarsi la difficoltà che le forze dell'ordine hanno anche in considerazione del numero di certo non congruo.
Bisognerebbe pensare sicuramente ad un potenziamento del personale e ad un coinvolgimento delle associazioni di volontariato anche nelle attività di vigilanza.
Suggerirei la formazione di un gruppo a cio' preposto ,e non soltanto al "comitato di accoglienza"(di cui ho potuto notare la pregievole attività.......).

Facciamo arrivare sani e salvi i fedeli , poi potremmo accoglierli come meritano.