mario moccia
A:
Orazio Vasta
Oggetto:
IL DUCA D'AOSTA CHIEDERA' SCUSA AL SUD?
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Ciao Orazio, ritengo che il gesto di Ciano sia stato di grande civiltà; quella civiltà che - appunto - contraddistingue il nostro Popolo, un faro di civiltà che non si é mai spento, e mai si dovrà spegnere dacché noi non dobbiamo fare guerra a nessuno (come non ne ha mai fatte in 700 anni il Regno delle Due Sicilie)!
Tantomeno ne faremo mai all'Italia, e ancor meno agli italiani, dei quali siamo stati artatamente o meno, Fratelli.
Che poi noi si voglia ripristinare la nostra dignità sottraendoci dai colonizzatori, i nuovi ladri, questa è un'altra cosa un nostro sacrosanto diritto nonché dovere!
E' dunque vero che le colpe dei padri ricadono sui figli, ma il Duca d'Aosta, per cominciare non é figlio di Vittorio Emanuele l'aggressore, e per fortuna non ha cattivi consiglieri come CAVOUR E MAZZINI.
Ora non ci resta che aspettare di vedere se il Duca d'Aosta é civile tanto quanto noi, nel mettere per iscritto le scuse promesse!
Anche perché, qualora mantenesse la parola, sarebbe una grandissima iniziativa a favore della nostra causa ( perché ne parlerebbero con cauta certezza i media di tutto il mondo)!
Dato che il Duca di Savoia é comunque un signor qualcuno sulla scena internazionale!
Sono piuttosto Vittorio Emanuele e figlio al quale i giornalisti dovrebbero suggerire di chiedere scusa Al posto di venire a "battere cassa" in quella che - almeno per ora - é anche il nostro Stato, la nostra cassa!
Insomma, io propendo per l'ottimo gesto fatto dal brigante Ciano che per me, rimane un ottimo patriota!
Che ringrazio perché mi offre la possibilità di suggerire al Popolo delle Duesicilie di non odiare nessuno; lottare sì, ma senza odio per alcuno. Nemmeno per gli imbecilli come Calderoli et similia, la cui sola grande colpa, é l'ignoranza!
Viva il Sud, Viva la Nazione delle Duesicilie, viva 'o Re!
Mario Moccia di Montemalo
P.S. Tu vivi nella "nostra" splendida Sicilia, pertanto, se ti capiterà di venire da queste parti, Venezia - Portogruaro, fammelo sapere perché vorrei averti mio ospite.
Ciao,Mario
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Grande Mario,
ti ringrazio per la cortese attenzione che presti al mio blog e ti ringrazio per il tuo attaccamento alla lotta per la liberazione del Sud.
Personalmente ammiro tantissimo Ciano e ho letto gran parte dei suoi libri.
Sono d'accordo con te e con Ciano sul discorso della CIVILTA',ma-questa è la mia idea,opinabile-dai signori Savoia,come siciliano,non accetto scuse o pianti da coccodrillo!
I signori Savoia,dal 1860,hanno massacrato la mia gente!
L'hanno mandata a morire nelle merdose trincee sul Carso!
L'hanno terrorizzata con la dittatura fascista!
L'hanno consegnata ai bombardamenti angloamericani!
E mai,compresa la casata del "civile" Duca,i signori Savoia hanno speso una sola parola sui martirii subiti dai Siciliani,dai Popoli del Sud,dai Liguri,dai Veneti...
No,caro Mario,no!
Non mi commuove la ritrovata civiltà del Duca d'Aosta!
Non odio nessuno,compreso i signori Savoia!
Ma,della loro civiltà,come siciliano e come uomo, ne posso fare a meno!
Fraternamente,Orazio Vasta
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