venerdì 5 settembre 2008

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Preg. Sigg. Presidente Regione Puglia

Assessore Demanio

SINDACI Comuni Litoranei p.c. Preg. Sig. MINISTRO all’AMBIENTE
c.a. Nucleo Operativo CARABINIERI TARANTO
ORGANI D’ INFORMAZIONE
STRUTTURE DA RIMUOVERE … URGENTEMENTE !
Da troppi anni si assiste alla progressiva EROSIONE dei litorali dell’intera Penisola, disastro dovuto all’incessante fenomeno dell’EROSIONE che in dieci anni ha fatto sparire circa due milioni di metri quadrati di spiagge.Noto infatti quanto ogni ostacolo s’interponga in via permanente tra i flutti e la spiaggia - strutture fisse e/o precarie - impedisce la rigenerazione dei litorali, atteso che :

- se il MARE avanza ed incontra ostacoli, la spiaggia sparisce perché le onde, impattando sulla struttura rigida, scalzano i fondali e portano via la SABBIA.


Ineludibilmente, la soluzione consiste nel “delocalizzare” le costruzioni presenti sulle spiagge, cioè abbattere le strutture fisse e/o precarie che siano.Cosa volete possa interessare ciò a chi ragiona esclusivamente in termini di PROFITTO?


Cosa volete possa interessare ai Gestori degli Stabilimenti che a detta di taluni politici non riuscirebbero addirittura ad accollarsi le “ingenti” spese di rimozione delle Strutture Precarie!


Ogni fine stagione si assiste, impotenti, a comportamenti illogici di chi dovrebbe vigilare.Ogni anno denunciamo quanto di deprecabile accade e quanto di illegale viene “affogato” nell’assordante silenzio di chi è deputato ad intervenire per pretendere il rispetto della Legge.Ogni fine estate siamo costretti a digerire il degrado perpetrato ai danni dei litorali.Nell’assoluta indifferenza di tanti amministratori assistiamo dunque all’agonia delle spiagge, poiché nessuno rimuove le strutture degli stabilimenti, dannosi per la salute delle Spiagge.Apprendiamo purtroppo che determinati politici si spendono in emendamenti alla ricerca di Deroghe che anche “fuori stagione” permettano il mantenimento delle strutture.In considerazione del fatto che lo scorso 23 giugno, la Corte Costituzionale ha emesso SENTENZA n. 323 del 23 giugno 2008 avverso l'art. 11 della legge della R. P. n. 17/06, introdotto dall'art. 42 della L.R. 16 aprile 2007 col quale sì DEROGAVA ai Vincoli di tutela paesaggistica ed ambientale, atteso che di certo e si auspica che CHIAREZZA sia stata fatta in materia di “uso della costa” e dunque che le strutture balneari a fine stagione DEVONO ESSERE RIMOSSE, con la presente il COMITATOMARE nel ritenere che l’invocata DESTAGIONALIZZAZIONE non può significare che nella stagione invernale, gli stabilimenti possano permanere con le loro “strutture precarie” poiché indiscutibilmente sono CONCAUSA dell’EROSIONE, stante l’intervenuta esaustiva nuova SENTENZA n.323/08C H I E D Ea tutti i SINDACI che hanno rilasciato le autorizzazioni stagionali di VIGILARE affinche’ siano:


- SMANTELLATE LE STRUTTURE BALNEARI ;


- EMESSE ORDINANZE DI RIMOZIONE ;


- EFFETTUATE RIMOZIONI IN DANNO.


Avetrana lì, 05.09.08
il presidente Pompilio RIZZELLO

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