lunedì 15 settembre 2008

Pubblicato l'elenco ufficiale dei massoni...

UNA RISPOSTA AI GRAN MAESTRI
di Andrea Cinquegrani [ 12/09/2008]
L'operazione Hiram, condotta dalla Procura di Palermo, lo scorso 17 giugno ha portato all'arresto di otto persone tra professionisti, medici, imprenditori, boss mafiosi e alcuni membri di logge massoniche.

Tutti accusati, a vario titolo, di concorso esterno in associazione mafiosa, corruzione in atti giudiziari, peculato, accesso abusivo in sistemi informatici giudiziari e rivelazione di segreti d'ufficio.
Grazie ad amici e confratelli inseriti in gangli vitali del pianeta giustizia – questa in sintesi l'accusa - si poteva giungere a condizionare addirittura il merito del giudizio, magari annullando provvedimenti del Tribunale del Riesame, o lasciando ammuffire nei cassetti della Suprema Corte un provvedimento, in attesa della prescrizione.
Potrebbe bastare solo quest'ultimo, clamoroso caso giudiziario d'intreccio fra massoneria deviata, mafia e pezzi corrotti della giustizia (l'inchiesta di Monica Centofante e' su Antimafia Duemila in edicola) per spedire al mittente tutte le critiche, intimidazioni e minacce di azioni giudiziarie pervenute alla redazione della Voce delle Voci in questi giorni da ambienti massonici italiani.
Ultime in ordine di tempo le reprimenda del gran maestro Gustavo Raffi («il periodico campano pubblica i nomi senza alcuna motivazione seria e pertanto i nostri legali sono gia' al lavoro per compiere ogni atto finalizzato a salvaguardare la dignita' di tutti») e i tuoni dal pulpito di Piazza del Gesu' («La Gran Loggia d'Italia considera questa iniziativa l'ennesimo, seppur sgangherato, attentato alla privacy e alla liberta' di associazione e di pensiero. Pertanto ha dato incarico ai propri legali di presentare ricorso al tribunale di Napoli per provvedimenti urgenti…», e' il roboante annuncio gran maestro Luigi Pruneti).
Pubblicare l'elenco ufficiale dei massoni, come dimostra anche l'operazione Hiram di Palermo, non e' dunque come pubblicare la lista degli iscritti alla bocciofila o ad associazioni sportive e sindacali.
E' invece un atto che, in conformita' con la legge Anselmi, restituisce trasparenza e informazione anche alle migliaia e migliaia di iscritti che non sono a conoscenza degli elenchi, nonche' a quella stragrande maggioranza di affiliati che - ne siamo certi - ha compiuto questa scelta esclusivamente in nome di ideali.
Magari non da tutti condivisibili, ma assolutamente insindacabili.
********

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Che scoop, sono le stesse liste di metà degli anni '90 che furono pubblicate dall'Unità! Nella home page della rivista Voce è stata negata questa evidenza affermando che le liste da loro pubblicate contengono almeno due nominativi, uno di catania e uno di firenze, che all'epoca delle liste dell'Unità avrebbero avuto 13 anni; ciò confermerebbe (a loro dire) che le liste non sono le stesse. Purtroppo gli autori di questo fantastico scoop giornalistico, alfieri della vera libera informazione, non hanno fatto i conti con i refusi: ebbene il nominativo di Catania cui viene fatto riferimento è Russo Sebastiano, nato 27.01.1979 ... senonchè quello stesso nominativo, con la stessa data di nascita, era appunto già riportato nella lista dell'Unità degli anni '90 al n. 21618; anche il nominativo di Firenze (oltre a quello di Catania) era già presente nelle liste degli anni '90, ma chi è curioso se lo cerchi da solo! fare gli scoop giornalistici senza controllare i refusi contenuti nelle fonti da cui si copia è davvero da grandi ...
PS. a proposito, le vecchie liste sono pubblicate qui http://files.meetup.com/207935/pidue.xls ... e chiunque può controllare ... le liste pubblicate dalla voce delle voci sono già su internet, liberamente consultabili e scaricabili a questo link http://pratico.splinder.com:80/post/18340768/Pubblichiamo+l'elenco+dei+mass

così chi vuole le potrà liberamente consultare senza dover finanziare chi per aumentare la tiratura si inventa gli scoop
Mario Martelli

noalgore ha detto...

Complimenti per il post. Direi che siamo da contare sulle dita di una mano noi che nel mondo dei blog abbiamo pubblicato questa notizia, molti meno ad esempio di quelli che hanno pubblicato la (falsa) notizia degli Orsi polari a cui si stava sciogliendo il ghiaccio sotto i piedi.
Ambientalismo di Razza

Anonimo ha detto...

Grazie, cerco solo di mettere in pratica l'insegnamento (illuministico) secondo cui anche se non condivido quello che tu dici mi batterò fino alla morte perchè tu lo possa dire; non mi riferisco (ovviamente) al tuo post, ma alla tua considerazione secondo cui in pochi hanno evidenziato che quello della Voce delle Voci è un falso scoop: forse diretto ad aumentare in qualche modo le vendite facendosi pubblicità, forse diretto a colpire qualche specifico nominativo sperando di metterlo in cattiva luce (anche se oggi, a mio avviso, la massoneria regolare è trasparente e nulla ha a che vedere con quella del passato: confondere la massoneria con la p2 sarebbe come confondere le BR con il partito comunista di Berlinguer); forse entrambe le cose.
Ti confesso che ho mandato lo stesso post al blog della voce delle voci (il tono era leggermente diverso ma estremamente civile, mi limitavo a far notare che erano incorsi in un errore poichè le liste erano in realtà le stesse, evidenziando i nominativi di Catania e Firenze); ebbene: il mio post è stato "tagliato" e pubblicato solo parzialmente, senza evidenziare quanto affermavo a proposito della identicità delle liste; insomma "ritagliato" a loro uso ... E' pubblicato a questo link
http://www.lavocedellevoci.it/blog3.php?id=593
Come si vede è sparito ogni riferimento ai nominativi di coloro che, anche nelle liste degli anni '90 (accuratamente ricopiate senza avvedersi dei refusi di allora), avrebbero avuto circa 13 anni.
Ebbene mi pare che i signori della Voce delle Voci, con il loro comportamento, non siano affatto quegli alfieri della libertà di informazione che vorrebbero apparire.
Mario Martelli

PS per correttezza faccio presente che sono presente nelle liste di allora ed ovviamente anche in quelle di settembre 2008; e sostengo che chiunque può liberamente criticare tutto e tutti, ma con onestà intellettuale e dopo aver tentato di informarsi, senza pregiudizi e preconcetti. Altrimenti si rischia di restare vittime dei dogmatismi e degli integralismi che - da qualsiasi parte provengano - sono i veri nemici dell'uomo e della sua libertà.
Grazie per lo spazio